VIDEO Georgia, terzo giorno di proteste pro-Ue a Tbilisi

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LAPRESSE ESTERI

Terza notte consecutiva di proteste pro-Ue a Tbilisi, capitale della Georgia. I manifestanti si sono nuovamente riuniti sabato sera davanti all’edificio del Parlamento per esprimere il loro disappunto dopo la decisione del governo di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione Europea. I partecipanti hanno sventolato bandiere dell’UE e della Georgia. Nella notte tra venerdì e sabato, durante analoghe proteste, più di 100 manifestanti erano stati arrestati dopo scontri con la polizia, ha dichiarato il ministero degli Interni del Paese. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri media

L'attaccante del Napoli da lontano segue le vicende del suo paese, la Georgia che vive giornate complicate e tumultuose dopo la tornata elettorale che ha visto vincere il partito filorusso, che ha deciso di stoppare il processo di adesione all'Unione Europea. (Fanpage.it)

"Sto seguendo i fatti che stanno accadendo nel nostro paese e vorrei esprimere la mia opinione e la mia posizione di cittadino. Il desiderio e la volontà del popolo georgiano è camminare e camminare sulle strade europee, questa è la nostra scelta storica, l'unica scelta giusta ed è inaccettabile allontanarsi da questa strada. (Sport Mediaset)

Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas a margine della sua visita a Kiev, precisando che "questo ha chiaramente delle conseguenze sulle nostre relazioni con la Georgia". Kallas ha parlato di diverse opzioni allo studio, dalle "sanzioni" a un intervento sul "regime dei visiti". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A questo riguardo è intervenuto, sui propri canali social, Khvicha Kvaratskhelia schierandosi dalla parte di coloro che stanno scendendo in piazza a Tbilisi denunciando per brogli elottorali il nuovo governo della Georgia. (ilmessaggero.it)