Le proteste per la morte di Ramy Elgaml allarmano la questura di Milano: sospetti su una ‘rete’ tra le periferie, si pensa a rinforzi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il timore è che la protesta si ingrossi e, soprattutto, che diventi un legante tra le aree più difficili della città. C’è preoccupazione in questura a Milano per le manifestazioni che vanno avanti da domenica pomeriggio in seguito alla morte di Ramy Elgaml, il 19enne morto durante un inseguimento tra uno scooter e una gazzella dei carabinieri. Le due notti di disordini nel quartiere Corvetto, dove il giovane viveva, potrebbero essere una miccia che accende anche altre zone a rischio della metropoli. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una vera e propria guerriglia urbana iniziata dopo la morte di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano deceduto nella notte tra sabato 23 e domenica 24 novembre durante un inseguimento con i carabinieri: le proteste, scattate già domenica pomeriggio, sono andate avanti anche per tutta la giornate di ieri, lunedì 25 novembre, fino alla mezzanotte. (Today.it)
I cappellini in testa. Tutti vestiti di nero. (IL GIORNO)
Un'altra notte di tensione al Corvetto, quartiere periferico di Milano, dove un centinaio di giovani hanno protestato, nel quartiere e il giorno prima in un'arteria stradale vicina, per la morte del 19enne Ramy Elgaml deceduto in un incidente stradale nella notte fra sabato e domenica in scooter durante un inseguimento dei carabinieri. (Tiscali Notizie)
Milano, vandalismi e cariche nella notte al quartiere Corvetto (atex.dam.standard.Video - p.DamVideo) Guerriglia urbana Ramy era un ragazzo del Corvetto, esattamente come quelli che stanno protestando in questi giorni proprio in seguito alla sua morte, amici e conoscenti e non solo. (IL GIORNO)
Dalle 22.30 ci sono stati roghi, vandalismi e lanci di bottiglie e petardi verso la polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento e lacrimogeni. (LaC news24)
Dopo la manifestazione spontanea di protesta di ieri pomeriggio all'angolo fra via Ripamonti e via Quaranta dove Ramy Elgaml è morto schiantandosi con lo scooter mentre veniva inseguiti dai carabinieri, questa notte sono stati accesi due roghi in strada nel quartiere di Corvetto dove il 19enne egiziano abitava. (La Repubblica)