Elezioni Usa, cosa può decidere il voto? Dai religiosi ai latinos fino alle donne: ecco le 5 variabili

Kamala Harris esce allo scoperto alla vigilia del voto e, dopo una campagna passata a rincorrere Donald Trump, finalmente ammette di non essere più una “underdog” e di avere buone possibilità di vittoria. In queste elezioni i due candidati sanno di giocarsela alla pari. A decidere chi arriverà alla Casa Bianca saranno ovviamente gli stati in bilico e, all’interno di essi, alcune fasce di elettori che potrebbero risultare determinanti. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

«Tra i fattori che risulteranno determinati in queste presidenziali ci sono le due immunità di Donald Trump, quella giudiziaria e quella popolare che lo rendono un “teflon politico”, da una parte, e il voto delle donne e delle comunità portoricane a favore di Kamala Harris, dall’altra». (La Stampa)

Vinse per appena 12.000 voti.Ispanici e latinoamericani sono invece tentati da Donald Trump. Ormai sono quasi il 20% della popolazione, il secondo gruppo etnico più numeroso dopo i "bianchi", e il loro tasso di partecipazione tende ad aumentare. (Tiscali Notizie)

Sono i cosiddetti Aapi, Asian american and pacific islanders, 15 milioni dei quali, con i loro voti, contribuiranno a decidere le sorti delle elezioni presidenziali Usa: in un senso (Kamala Harris) o nell'altro (Donald Trump). (Inside Over)

Elezioni Usa 2024, lo storico: “Trump cerca l’appoggio cattolico”

Due istantanee, due cardinali statunitensi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ROMA – Diaspore e comunità afroamericane saranno decisive nei cosiddetti “battleground State”, gli Stati contesi delle elezioni americane, a cominciare da Pennsylvania, Georgia e Michigan: parola di Nneka Stefania Achapu, nata in Nigeria e cresciuta in Italia, responsabile a Washington dell’agenzia di consulenza e comunicazione Asha Strategies. (Dire)

New York, 2 novembre 2024 – “La morale Oltreoceano la dettano sempre più i partiti politici; Repubblicani e Democratici rappresentano le nuove chiese negli Usa largamente secolarizzati”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)