Margherita Salvucci, travolta da un'onda in vacanza: la passione per il lavoro e la specializzazione in Psichiatria

Nei corridoi dell'ospedale e nelle aule dell'Università. Gli amici, i compagni e i professori. La notizia dell'incidente di Madeira è rimbalzata in fretta da Palazzo Bo a via Giustiniani sconvolgendo chiunque avesse conosciuto negli ultimi anni il sorriso di Margherita Salvucci. La data del funerale non è ancora stata fissata e si prevedono tempi lunghi tra autopsia, nullaosta della magistratura e rientro della salma in Italia, ma tanti hanno già espresso la volontà di partire per le Marche quando sarà il momento di dare l'ultimo straziato saluto alla dottoressa. (ilgazzettino.it)

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Voleva farsi scattare una foto ricordo, così si è messa in piedi su uno scoglio, in un’isola dell’arcipelago di Madeira. Ad assistere alla scena, un vigile del fuoco toscano che si è subito buttato in acqua nel tentativo di soccorrerla. (Il Fatto Quotidiano)

Come figlia, come sorella, come amica. E come studentessa: stava ultimando il terzo anno della Scuola di specializzazione in Psichiatria dell’Università di Padova. (Il Mattino di Padova)

Un dolore indescrivibile quello di Ornella Formica e di suo marito, Piergiovanni Salvucci che allo strazio per la perdita della loro figlia più grande, Margherita, uniscono la dolcezza dei ricordi che li legano a lei. (leggo.it)

«Margherita era la figlia che tutti vorrebbero. Se un genitore potesse scegliere siamo certi che il desiderio sarebbe di averla come lei». (ilgazzettino.it)

Originaria di Colmurano, in provincia di Macerata, Margherita si era trasferita a Padova per conseguire la laurea specialistica in psichiatria e aveva iniziato a lavorare nel team del professor Fabio Sambataro. (La Voce di Rovigo)