La Life Support approda con 170 migranti, è lo sbarco numero 14 a Ravenna. Il testimone: 'Torture ed estorsioni in Libia'

Sono giunti intorno alle 10 di sabato mattina i 170 migranti presenti sulla nave Life Support, sbarcati poi sulle banchine del terminal del porto di Ravenna. Si tratta del 14esimo sbarco a Ravenna , I... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altre fonti

La nave Ong Life Support di Emergency è arrivata ieri mattina poco prima delle 10 alla banchina della Fabbrica Vecchia a Marina di Ravenna. Terminate le operazioni di attracco sono saliti a bordo i medici dell’Usmaf per verificare le condizioni di salute dei 170 migranti a bordo che non hanno evidenziato particolari criticità. (il Resto del Carlino)

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Ravenna si fa trovare pronta, questo è il 14esimo sbarco di migranti sulle sue coste. Da una parte gli attivisti del Comitato Romagna Welcome dell'Associazione Faenza Multietnica salutano e festeggiano il loro arrivo, al grido di "benvenuti", dall'altra ormai le procedure, sanitarie e di polizia, sono già rodate. (San Marino Rtv)

L’attracco della nave Ong è avvenuto a Marina di Ravenna, poi gli immigrati sono stati trasferiti al Cmp per le operazioni mediche e sanitarie.I 170 migranti saranno trasferiti dalla banchina con mezzi della Croce Rossa Italiana presso il Centro di Medicina e Prevenzione (CMP) di Ravenna in via irconvallazione Fiume Montone Abbandonato. (Corriere Romagna)

La... Si è appena concluso il sopralluogo finale al Centro di Medicina e Prevenzione " CMP di Ravenna dove verranno effettuati tutti gli adempimenti sanitari e di polizia per i 170 migranti. (Virgilio)

, quello stesso anno con la mia famiglia ci siamo rifugiati in Libano - dice un naufrago a bordo -. Dopo 9 anni in Libano ho deciso di partire per l'Europa con mio fratello più piccolo. In Libia abbiamo passato un anno terribile: la prima volta che abbiamo provato ad attraversare il Mediterraneo le milizie libiche ci hanno fermato dopo poche ore di navigazione, ci hanno riportati indietro e rinchiusi in prigione dove ci hanno torturato per estorcerci soldi. (Il Sole 24 ORE)