Aston Martin Dbx707: più supercar che Suv

L'idea di una Aston Martin "rialzata" può aver fatto storcere il naso agli appassionati del marchio quando, nel 2019, fu presentata la prima Dbx. Tuttavia, la vettura britannica si è subito distinta nel ristretto segmento dei Suv ad alte prestazioni per le forme immediatamente riconoscibili, che dissimulano bene la lunghezza superiore ai cinque metri. Nel 2022 ha debuttato la più prestazionale versione Dbx707, il cui propulsore 4.0 V8 biturbo eroga per l'appunto 707 Cv e 900 Nm di coppia. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri media

Una grande suv, ora più tecnologica (AlVolante)

La nuova Aston Martin Vanquish V12 fa sfoggio del fatto di essere un'auto "pura": nessuna ibridazione, trazione posteriore, 835 CV. Ecco il momento giusto per vederla in anteprima da vicino e toccarla con mano anche se, purtroppo, non si può ancora guidare. (Automoto.it)

Propulsore 5.2 biturbo da 835 cavalli e 1000 Nm (!), cambio ZF a otto rapporti con il primo differenziale elettronico del modello, ammortizzatori Bilstein Dtx, cerchi da 21” e 345 iperbolici km/h di velocità massima: così si sigilla un patto di fascino che appare intriso della tradizione del motorismo britannico, eppure assolutamente moderno. (l'Automobile - ACI)

Aston Martin DBX: Un velocissimo “tappeto” tecnologico

Eleganza e cattiveria (AlVolante)

Anche Michael Douglas tra i presenti al lancio italiano della Vanquish a Venezia. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)