Venezia finisce sott’acqua ma il Mose non si attiva. Scatta la polemica per sirene fuori uso e assenza delle passerelle
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A Venezia ieri si è rivista l'acqua alta che, dopo un allarme che dava una massima a 105 centimetri sul medio mare, si è invece fermata a 99 centimetri alle 13.30. Tanto è bastato, comunque, per riproporre Piazza San Marco invasa dall'acqua, per la gioia di curiosi e turisti e il disagio di negozianti e residenti. Vista la quota prevista, non è stato attivato il sistema Mose, che viene alzato a partire dai 120 centimetri, e così sono tornate a suonare le sirene d'allarme, evento che non accadeva da tempo, per informare i cittadini, ai quali comunque viene inviato un sms quando il fenomeno può interessare i piani terra. (la Repubblica)
Su altri media
Con l'unica nota che i piedi sono sott'acqua. In cielo splende il sole, l'aria è frizzantina, il tempo è perfetto per una passeggiata in piazza San Marco. (ilgazzettino.it)
Nuovi malumori dopo quelli di giovedì scorso per la gestione dell’acqua alta che provoca disagi alle attività, agli abitanti e ai visitatori: quel giorno le previsioni alle 13 davano una forte pioggia e una marea di 95 centimetri che avrebbe ricoperto la Piazza, causando la chiusura di molti Caffè. (Corriere della Sera)
Nel veneziano, in particolare a Robegano, frazione di Salzano, il tetto di un condominio scoperchiato per il forte vento ha impegnato operatori di Mestre e Treviso con tre mezzi, tra cui due autoscale. (La Nuova Venezia)
Seguici su Google News CRONACA, il forte vento di domenica ha scoperchiato un condominio a Salzano, in provincia di Venezia. Danni circoscritti per lo più attorno all'area di via Spinelli. (3bmeteo)
Nella giornata di ieri, domenica 8 settembre, il Veneto è stato investito da piogge intense e forti temporali, che hanno provocato allagamenti, danni e disagi. Tra i fenomeni più forti del maltempo di ieri c’è sicuramente il tornado che si è formato poco prima delle 19 a Salzano, in provincia di Venezia (MeteoWeb)
Messe le paratie fuori ai portoni. La notte tra domenica 8 e lunedì 9 settembre un forte temporale si è abbattuto nel veneziano. A causa del maltempo, sono stati oltre 20 gli interventi già effettuati dalle squadre dei vigili del fuoco per alberi abbattuti e danni da acqua. (ilgazzettino.it)