Mitzi Peirone: “Saint Claire, un film per le donne contro la violenza”

Mitzi Peirone: “Saint Claire, un film per le donne contro la violenza”
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“È un thriller, non un horror. Protagonista è una ragazza che sin da bambina si trova ad avere una maledizione e un dono. È una giovane estremamente isolata, ma con un mondo interiore vivissimo e molto forte. Si rifugia in una città anonima che potrebbe essere ovunque, dove sembra tutto calmo e tranquillo, ma lì si annida l’insidiosità della violenza. In questo film voluto fare luce sui concetti di corruzione, avidità e violenza”. (cinematografo.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Saint Claire”, il suo ultimo film da protagonista presentato ieri in anteprima mondiale, ha inaugurato la kermesse cinematografica alla presenza anche della regista italoamericana Mitzi Peirone e la sua coprotagonista Rebecca Du Mornay. (ilmessaggero.it)

Bella Thorne ha fatto un'apparizione memorabile al Taormina Film Festival, catturando l'attenzione di tutti con un look semplice ma elegante: un top bianco aderente e jeans. La sua presenza ha aggiunto un tocco di glamour e stile all'evento, dimostrando ancora una volta il suo talento non solo come attrice e regista, ma anche come icona di moda. (DiLei)

“Mi auguro che i giovani possano continuare a portare avanti le idee necessarie per costruire una comunità, un’America, un mondo migliore. Credo che tanti progressi siano stati fatti in termini di inclusività in tante culture e in tanti diversi Paesi, considerando i tempi difficili che viviamo”. (cinematografo.it)

Lo chef Pasquale Caliri alla guida della cucina dell’Hotel Metropole di Taormina

Adattamento del romanzo di Don Roff «Clare at 16» (inedito in Italia), «Saint Clare», opera seconda della regista piemontese, ingloba nella formula del thriller onirico varie sfumature narrative, tra cui horror e commedia, mettendole a servizio della vicenda di una giovane ragazza, Clare (Bella Thorne), cresciuta senza genitori, che, nell’agire un potere che è anche una maledizione (voci interne la inducono ad assassinare violenti e malintenzionati) diventa una sorta di giustiziere in gonnella. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Al Taormina Film Festival di Marco Muller l’attrice uscita dalla fucina disneyana, amata per Euphoria, porta la bellezza dei 26 anni, i modi schietti, la consapevolezza di una vita sotto i riflettori social – 25 milioni di follower - e due film che raccontano l’orrore di essere vittima braccata di violenza. (la Repubblica)

La cucina sarà guidata dallo chef messinese e Ambasciatore del Gusto, Pasquale Caliri. La direzione dell’hotel sarà nelle mani di Giuseppina Costantino. (Normanno.com)