Riassetto tlc: Poste acquisisce il 9,81% di Tim da Cdp e cede il 3,78% di Nexi
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Si è concluso il cda di Poste Italiane e di Cdp per l’operazione di swap delle rispettive quote in Tim e Nexi . Poste acquisisce il 9,81% di Tim da Cdp e le cede quota 3,78% in Nexi. Parte così il riassetto di Tim , azienda su cui avevano palesato interesse al Governo anche Iliad e il fondo Cvc, che ieri ha presentato il piano industriale agli analisti. La logica industriale è spiegata sia da Poste sia da Cdp in due comunicati. (Il Sole 24 ORE)
Su altri media
PosteMobile, l’operatore virtuale controllato da Poste Italiane attraverso Postepay S.p.A., potrebbe in futuro migrare dalla rete Vodafone Italia alla rete mobile TIM. (MondoMobileWeb.it)
… Nell’asfittico mercato Tlc italiano qualcosa si muove, anche se ha ben poco di industriale. (Il Fatto Quotidiano)
Nel tardo pomeriggio di ieri, i cda straordinari di Poste Italiane e Cassa Depositi e prestiti hanno dato via libera allo scambio delle rispettive partecipazioni in Nexi e Tim. Doppia fumata bianca sulla partita Tim. (ilmessaggero.it)
Poste Italiane entra nel capitale di Tim e apre un nuovo capitolo per la principale compagnia telefonica del Paese. Cassa Depositi e Prestiti rafforza la presa su Nexi e, di riflesso, sulla rete interbancaria e sul progetto di euro digitale. (Start Magazine)
Alla fine lo Stato si è mosso attraverso Poste Italiane che fa capo al Ministero dell’Economia e alla Cassa Depositi e Prestiti, per comprare il 9,81% di Tim pagando in contanti e in azioni Nexi per il 3,78 per cento (Cdp ha già il 14,46% della società di servizi interbancari). (StartupItalia)
Dietro la prima mossa del risiko delle tlc c’è la regia del Mef. Il Mef, infatti, detiene l’82,7… (La Stampa)