PARACICLISMO Cornegliani sfonda il muro dei 30 km/h ed è campione del mondo

Dopo i cinque cerchi, l’iride. Venti giorni dopo il trionfo alle Paralimpiadi parigine Fabrizio Cornegliani si laurea campione del mondo a Zurigo: è il sesto titolo mondiale della strepitosa carriera del paraciclista di Valera Fratta, il quinto nella cronometro individuale. Alla vigilia il ct azzurro Pierpaolo Addesi aveva dichiarato: «Con la condizione che si ritrova Fabrizio può fare quasi quello che vuole». (Il Cittadino)

Su altre testate

Training Camp Spagna Costa Blanca A Gennaio e Febbraio pedala con la tua bici Gli azzurri hanno conquistato due titoli mondiali, tre medaglie d’argento e un bronzo, dimostrando straordinaria competitività e consolidando la propria posizione di vertice nel panorama internazionale. (InBici)

Lo hanno fatto Luca Mazzone (MH2) e Fabrizio Cornegliani (MH1), che mettono uno splendido oro al collo, con il titolo mondiale in bacheca. E’ stata una crono in handbike eccezionale degli Azzurri, che hanno dimostrato competitività straordinaria, consolidando il primato internazionale. (Il Faro online)

A conquistare il titolo sono state le irlandesi Katie-George Dunlevy e Linda Kelly, che hanno dominato la scena. Doppietta per la Gran Bretagna, che porta a casa sia l’argento con Sophie Unwin e Jenny Holl, sia il bronzo con Lora Fachie e Corrine Hall. (Federazione Ciclistica Italiana)

Quella di Mazzone è una vittoria netta: 40" rifilati al francese Florian Jouanny, 54" nei confronti dello spagnolo Sergio Garrote. Italia ancora protagonista al Mondiale di Paraciclismo su strada in Svizzera. (La Gazzetta dello Sport)

Domani (martedì 24 settembre) a Zurigo, ai Mondiali di ciclismo e paraciclismo, è tempo di cronometro individuali: la specialità che domenica ha regalato all’Italia uno storico doppio podio (Filippo Ganna argento ed Edoardo Affini bronzo) tra i professionisti è anche la gara del cuore di Fabrizio Cornegliani, il paraciclista di Valera Fratta che lo scorso 4 settembre ha coronato l’ultimo grande obiettivo della carriera, l’oro ai Giochi paralimpici. (Il Cittadino)

Avvio dell'Italia nei Mondiali di Paraciclismo su strada a Zurigo, in Svizzera. La piazza d'onore in questa cronostaffetta, lunga complessivamente 16,6 km, assume grande valore considerando non solo il livello degli avversari, peraltro campioni uscenti. (La Gazzetta dello Sport)