"Non sottovalutare le allerte meteo": ma dopo l'alluvione lampo torna l'anomalia bollente

28/08/2024 INTERNO

Il direttore generale della Protezione Civile della Campania, Italo Giulivo, si è recato a San Felice a Cancello per vedere da vicino gli effetti dell'alluvione lampo che ha colpito il Casertano e l'Avellinese. "Ieri la perturbazione ha iniziato ad interessare dapprima il Casertano, con un nubifragio su Capua, dove sono caduti circa 70 millimetri di pioggia già a partire dalle 15:30, e successivamente è transitata su Arienzo e Baiano - ha spiegato Giulivo - Quindi le piogge sono iniziate nel primo pomeriggio con precipitazioni massime di evento pari a 71,8 millimetri cumulativi registrati nella Valle Caudina". (Today.it)

Ne parlano anche altre testate

I carabinieri hanno deciso di utilizzare il cane Baila dell’unità cinofila di Bologna, l’unico cane in Italia in grado di percepire tracce di sangue e di individuare persone prive di vita (CasertaCE)

Da oltre 30 ore proseguono a Talanico, nel comune di S. Felice a Cancello, le operazioni di ricerca di madre e figlio dispersi dopo la frana dovuta al maltempo. (La Nuova Sardegna)

La situazione è in miglioramento. (la Repubblica)

La macchina dei soccorsi e' andata avanti tutta la notte e prosegue nelle attivita' senza sosta con escavatori, nuclei cinofili, soccorritori fluviali alluvionali ed esperti in topografia. I rinforzi richiesti ieri mattina sono arrivati gia' nel pomeriggio, in particolare i cani molecolari addestrati per la ricerca di persone. (ROMA on line)

«Non uscite di casa, sta arrivando il maltempo. Con un megafono per tutto il pomeriggio, gli agenti del comando locale di Polizia Municipale e della Guardia di Finanza della compagnia di Marcianise accompagnati dai volontari della Protezione civile locale hanno allertato prima dell'arrivo della pioggia, a bordo delle loro auto di servizio, i cittadini affinché non si muovessero dalle abitazioni. (ilmattino.it)

Sono proseguite ininterrottamente anche oggi, le operazioni di ricerca dei due dispesi nel comune di San Felice a Cancello dopo l'ondata di fango che ha colpito la frazione "Talanico" nella serata del 27 Agosto. (Il Mattino di Padova)