Georgia: Sogno infranto
Arresti, feriti e strade blindate: non accennano a stemperarsi a Tiblisi e in altre città della Georgia le tensioni in seguito al voto di ottobre vinto dal partito Sogno Georgiano. La polizia ha sparato gas lacrimogeni e usato cannoni ad acqua contro le migliaia di manifestanti filoeuropeisti nel contesto di una crisi politica e istituzionale sempre più profonda. A dare nuovo slancio alle proteste è stato l’annuncio del premier Irakli Kobakhidze di accantonare i colloqui di adesione all’UE almeno fino al 2028. (ISPI)
Su altri giornali
La Corte Costituzionale della Georgia ha respinto il ricorso della presidente della Repubblica Salome Zurabishvili e di altri 30 politici che chiedevano che le elezioni parlamentari tenutesi lo scorso 26 ottobre e vinte dal partito di governo ‘Sogno Georgiano‘ fossero dichiarate incostituzionali. (LAPRESSE)
Le proteste, sempre più violente, sono scoppiate dopo l’annuncio della sospensione dei negoziati per l’adesione all’UE fino al 2028. A Tbilisi, un operatore TV è stato ferito da fuochi d’artificio lanciati con un razzo artigianale durante le proteste pro-UE contro il governo. (ilmessaggero.it)
Rutte (Nato): profondamente preoccupati della situazione in Georgia 03 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Filo-europeisti in piazza: la polizia usa lacrimogeni e idranti (LAPRESSE)
TBILISI — Il 7 marzo 2023, il parlamento georgiano approvava in prima lettura la legge sugli “agenti stranieri”, ritirata a seguito di proteste oceaniche e infine riproposta e adottata la scorsa primavera, primo passo di Tbilisi verso una deriva autoritaria di ora in ora più evidente, che la sta strappando all’Europa e riportando nell’orbita della Russia. (la Repubblica)
Ventidue persone sono state arrestate ieri durante un'altra azione di protesta nella capitale Tbilisi, ha riferito il servizio stampa del ministero degli Interni del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)