Luigi Marattin all’ad di Stellantis: “Serve un nuovo 1993”

Di Elisa Fiorini Durante l’audizione di Carlo Tavares, amministratore delegato di Stellantis, è intervenuto Luigi Marattin, membro della Camera dei deputati della Repubblica Italiana, nonché economista ferrarese e fondatore dell’associazione Orizzonti liberali. Argomento di discussione è la produzione automobilistica del gruppo Stellantis in Italia: la multinazionale che qualche anno fa ha acquistato la Vm Motori di Cento sta vivendo un periodo delicato, dato che i dipendenti si stanno preparando per lo sciopero. (Estense.com)

Su altre testate

La Lega di Matteo Salvini lancia una campagna per fare luce su Stellantis: il partito vuole scoprire quanto denaro pubblico il gruppo automobilistico ha incassato in Italia e come lo ha utilizzato. (il Giornale)

Dalle solite scuse sugli impegni non mantenuti alla fumosità di certi progetti, il manager portoghese ha mandato su tutte le furie maggioranza e opposizione, ma c’è un punto che più di ogni altro ha scatenato il dibattito: la nuova richiesta di incentivi per le auto elettriche. (Nicola Porro)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Salvini attacca Stellantis sulla richiesta di nuovi incentivi. Il gruppo: "Da noi dialogo franco e rispettoso"

Eppure qualcuno, come il gruppo Gedi, pare non averci fatto caso e preferisce la caccia al fascismo immaginario. (TorinOggi.it)

Già in Parlamento l’attesa audizione del top manager portoghese aveva suscitato critiche piuttosto serrate. Al punto di indire lo stesso top manager a parlare di “rabbia e livore” nei suoi confronti. Tutti contro Tavares, politici e industriali, attaccando la richiesta di nuovi incentivi del n. (Vaielettrico.it)

La politica non digerisce il discorso dell'ad, che venerdì in audizione in Parlamento ha ribadito l'impegno per l'Italia ma al tempo stesso è tornato chiedere incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici, sottolineando l'aumento dei costi. (L'HuffPost)