Il virus si chiama Nipah e viene trasmesso dai pipistrelli, ecco quali sono i sintomi
Il fondatore di Microsoft Bill Gates ha espresso profonda preoccupazione per la possibilità di una nuova pandemia. In un'intervista alla CNBC Make It, Gates ha dichiarato che anche “se evitassimo una grande guerra… allora sì, ci sarà un’altra pandemia. Gates ha sottolineato che le pandemie stanno diventando sempre più frequenti a causa di fattori quali il cambiamento climatico e la crescita della popolazione. (Torino Cronaca)
Ne parlano anche altri giornali
Si dice spesso, quando si parla di una zoonosi, che l’uomo può diventare il terminale di una serie di passaggi di virus attraverso gli animali. Da circa 25 anni è stato individuato ed è di pochi mesi fa la notizia di una prima sperimentazione da parte degli esperti dell’Università di Oxford di un vaccino specifico, che al momento non c’è. (QuiFinanza)
Il 9 settembre 2024 un giovane della Regione del Kerala, in India, è deceduto in seguito a un’infezione da virus Nipah e il governo indiano ha subito preso provvedimenti sanitari. Si tratta di una zoonosi virale con possibilità di contagio tra esseri umani che può provocare encefalite, coma e sintomi neurologici e ha un alto tasso di mortalità. (Geopop)
“Non esiste un virus evolutivo naturale, nessuno ha mai prodotto un vaccino sicuro ed efficace contro il corona virus. La prima domanda di brevetto per il vaccino è stata depositata nel 2000 perciò non c'è nulla di nuovo”. (Il Giornale d'Italia)
Emergenza sanitaria in India, nella regione del Kerala: il virus Nipah, altamente letale e considerato una minaccia pericolosa per la salute pubblica globale, ha mietuto una seconda vittima, uno studente di appena 24 anni. (ilmessaggero.it)
«Le autorità locali – spiega Bassetti – hanno attivato tutte le misure di contenimento del virus, tra cui mascherine obbligatorie e chiusura delle scuole». Rischiamo una nuova pandemia? Non al momento (pare) ma il virus Nipah preoccupa gli esperti. (leggo.it)
L’allerta è scattata dopo il decesso di due ragazzi, ma è importante non cadere in eccessivi allarmismi. Avevamo già trattato dei falsi miti legati a questo virus, evidenziando come i paragoni con la Covid-19 fossero impropri. (Open)