La squadra di ginnastica ritmica italiana è medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024

La squadra di ginnastica ritmica italiana è medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Vogue Italia INTERNO

La squadra di ginnastica ritmica italiana alle Olimpiadi 2024 conquista il bronzo proprio come a Tokyo 2020 Dopo Tokyo, anche Parigi. La squadra di ginnastica ritmica italiana alle Olimpiadi 2024 conquista un nuovo bronzo nella finale di sabato 10 agosto che l'ha vista sfidarsi contro Bulgaria, Ucraina, Francia, Cina, Israele, Uzbekistan e Azerbaijan. Alla fine di tutte le rotazioni, lo stadio è in completo silenzio e attende il risultato finale. (Vogue Italia)

Su altre testate

Proposta accettata dall'azzurra che, in lacrime, ha commentato: 'Sei matto'. Poi un bacio, l'abbraccio e l'anello al dito tra gli applausi delle compagne di squadra e del pubblico che si è goduto la scena dai maxi schermi dell'impianto. (L'HuffPost)

“Sia la medaglia sia il matrimonio sono per l’eternità - racconta dopo aver digerito l’emozione - ma oggi parliamo solamente del risultato della squadra, che ci siamo guadagnate con un grande lavoro. (Today.it)

PARIGI. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Emanuela Maccarani e le farfalle: il bronzo della ritmica dopo le accuse. «Queste sono compagne delle presunte maltrattate»

Una squadra tutta da scoprire. Capitan Maurelli, Centofanti l'esperta, Duranti, Mogurean e Paris le "baby". (Eurosport IT)

Una giornata ricca di emozioni per Alessia Maurelli, la capitana dell’Italia di ginnastica ritmica che ha vinto il bronzo alle Olimpiadi di Parigi nella finale dell’all around alle spalle di Cina e Israele (la Repubblica)

PARIGI Per capire davvero questa medaglia di bronzo al collo che conferma quella di Tokyo, che avrebbe potuto essere un oro se le farfalle fossero state perfette, sfruttando il clamoroso errore della Bulgaria, e che a un certo punto della seconda rotazione sembrava un argento dietro la Cina (l’ottimo esercizio ai tre nastri e due palle aveva compensato l’errore invisibile ai profani di un cerchio che ha toccato per terra, ma poi la squadra israeliana ha effettuato un sorpasso a sorpresa) bisogna provare a entrare in quel microcosmo che salda in una stessa unica simbiosi relazioni umane, codici di punteggi, movimenti sempre più difficili, vestiti, parole, otto ore in palestra, fidanzati e vacanze («Ora partiremo per Kos, in Grecia tutte e sette assieme, con anche i nostri rispettivi ragazzi»), senza soluzione tra sport e privato perché le farfalle (e la loro allenatrice Emanuela Maccarani) si concepiscono e funzionano solo così: come un tutt’uno. (Corriere della Sera)