L'audio di Filippo Turetta, registrato dopo il femminicidio: «Giulia, che cosa ho fatto? Ho bisogno di te. Mi manchi»

L'audio di Filippo Turetta, registrato dopo il femminicidio: «Giulia, che cosa ho fatto? Ho bisogno di te. Mi manchi»
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Corriere della Sera INTERNO

«Giulia, che cosa ho fatto?... “Giu” dove sei?... Ho bisogno di te... Giulia Giulia Giulia... eri tutto per me... sei quello che volevo, mi manchi, mi manchi... amore, bagigetta, patatina ... sono belle le scarpe cha abbiamo comprato... tu sei bellissima, sei la ragazza più bella e più importante dell’universo... voglio morire, voglio morire, voglio morire». Filippo Turetta sospira, piange, si dispera. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Filippo Turetta è stato da poco arrestato, il 19 novembre 2023, dalla polizia tedesca a Lipsia dopo la lunga fuga seguita all'abbandono del cadavere di Giulia Cecchettin, da lui uccisa, vicino al lago di Bracis, a Pordenone. (Zoom24.it)

C'è un Turetta feroce assassino, raccontato nelle carte degli inquirenti, e un Turetta prostrato, in ansia per i genitori, raccontato negli scritti che inviò loro durante i giorni trascorsi nel carcere di Halle, subito dopo il suo arresto in Germania. (TG Padova)

Non so se ho ancora il coraggio di guardarvi in faccia". "Capirei e accetterei se voi voleste dimenticarmi e rinnegarmi come figlio, vi ho già causato troppo dolore e sarebbe probabilmente la scelta migliore. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Turetta, la lettera dopo l'omicidio di Giulia Cecchettin: "Non sono cattivo, merito odio e carcere a vita"

«Adesso sono nel carcere di Halle. Mi sono fatto arrestare l'altra sera a lato di un'autostrada in Germania. Non riuscivo più a suicidarmi, e dopo giorni ho deciso di costituirmi. Mi hanno prima portato in una sala interrogatori, mi hanno fatto spogliare e raccolto tutti i miei vestiti dentro appositi sacchetti di plastica. (Vanity Fair Italia)

Un efferato delitto consumato con 75 coltellate inferte sul corpo della vittima. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E' uno dei passaggi di una lettera che Filippo Turetta, accusato dell'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin scrive subito dopo l'arresto in Germania e prima del trasferimento in Italia (25 novembre del 2023). (Adnkronos)