Le mire imperiali di Trump
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Con l’annuncio della volontà di acquistare la Groenlandia e di tornare in possesso del Canale di Panama il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, svela la volontà di aggredire da subito gli interessi globali di Russia e Cina. Ricorrere ai social network o alle conferenze stampa serve per dare il massimo rilievo ad un nuovo approccio ai rapporti con Pechino e Mosca lì dove i maggiori … (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Allora per capire bisogna passare al secondo registro della mentalità trumpiana: quella della politica estera come dealmaking. Il caso di Panama è abbastanza chiaro: Trump accusa i panamensi di applicare tariffe troppo alte alle navi americane che transitano attraverso il canale e minaccia di chiedere il ritorno di questa gigantesca infrastruttura sotto controllo Usa, se il governo centroamericano non accetterà le sue richieste. (Corriere della Sera)
Finanziariamente e politicamente parte della Danimarca, geograficamente fa parte del Nord America. I suoi territori abbondano di risorse come oro, argento, rame e uranio. (Corriere della Sera)
Quando il presidente eletto degli Stati Uniti dice che prendere il controllo della Groenlandia (che appartiene alla Danimarca e gode di ampia autonomia) è «una necessità assoluta», che potrebbe chiedere a Panama di restituire agli Usa «per intero e senza fare domande» la sovranità sul Canale e last but not least, come dicono dalle sue parti, che trasformare il Canada nel 51° Stato a stelle e strisce «è un'ottima idea», il desiderio di non prenderlo sul serio è molto forte. (il Giornale)
In una serie di post minacciosi sul suo social media Truth, Trump ha attaccato le autorità panamensi di imporre "tariffe ridicole" e troppo alte agli Stati Uniti e ha avvertito che la Cina sta assumendo un ruolo sempre più influente nell'area dichiarando che una volta tornato alla Casa Bianca farà di tutto per riprendere il controllo dello strategico passaggio. (Today.it)
La risposta di José Raúl Mulino a Donald Trump Nella notte tra domenica e lunedì, Donald Trump ha definito “ridicoli” i diritti di passaggio imposti alle navi americane che usano il Canale di Panama e ha minacciato di chiedere la ripresa del controllo di questa rotta di navigazione da parte degli Usa. (Virgilio Notizie)
Ma perchè è così importante il Canale di Panama? Prima di tutto c'è una motivazione di tipo economica. Il presidente eletto Donald Trump vorrebbe che il Canale di Panama tornasse sotto il controllo degli Stati Uniti perché ritiene che le tariffe imposte per l'uso del canale siano troppo elevate visto e considerato che è stato costruito proprio dagli americani. (il Giornale)