Perché l’Antitrust americano indaga su Microsoft
Perché l’Antitrust americano indaga su Microsoft La Federal Trade Commission ha avviato una grossa indagine su Microsoft. Dopo il guasto CrowdStrike, l'antitrust teme che la concentrazione di mercato della compagnia tecnologica possa rappresentare un rischio per l'intera economia americana. La Federal Trade Commission, cioè l’agenzia governativa degli Stati Uniti dedicata alla tutela della concorrenza, ha avviato una grossa indagine sulle pratiche commerciali di Microsoft. (Start Magazine)
Su altre testate
L’Antitrust Usa indaga su Microsoft per pratiche anticoncorrenziali nel cloud e nell’intelligenza artificiale, esplorando possibili distorsioni della concorrenza. La Ftc esamina anche le alleanze con OpenAI e le recenti acquisizioni (FIRSTonline)
Il Dipartimento di Giustizia ha da poco avanzato una analoga richiesta di scorporo per Google dopo la vittoria in tribunale dello scorso agosto, quando Mountain View è stata bollata come "monopolista". (Corriere del Ticino)
Già nel 1999 l'autorità americana garante della concorrenza aveva tentato di fermare la società fondata da Bill Gates, accusandola per il presunto monopolio di Windows. La nuova indagine è partita con interviste a partner commerciali e concorrenti. (Lettera43)
L’antitrust sta esaminando… L’antitrust americano ha avviato un’indagine su Microsoft, inclusa la politica di licenze sul software e il cloud computing. (la Repubblica)
Stando a quanto riportato da alcuni fonti a Bloomberg, la FTC ha aperto un'indagine in piena regola contro Microsoft, per capire se il colosso di Redmond sta violando le norme sulla concorrenza in svariati settori, come quello del cloud e della cybersicurezza. (HWfiles)
Dopo colloqui informali con concorrenti e partner commerciali, le autorità Antitrust hanno elaborato un’istruttoria per costringere Microsoft a fornire informazioni, secondo quanto riferito da persone che hanno familiarità con la questione. (Il Sole 24 ORE)