Il campo largo è già finito. E Schlein cambia linea: tolleranza zero con Conte
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L'ultima lite si accende sul salario minimo. I 5 Stele si vedono dichiarare inammissibili una cinquantina di emendamenti, fra cui quelli sul sacro testo del salario minimo, e abbandonano l'aula in una nuvola di indignazione. I deputati del Pd invece restano e dal Nazareno scagliano frecce avvelenate contro le truppe di Conte: «Quando si tratta di ottenere poltrone in Rai, sono sempre presenti per votare. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Si sono scontrati così due visioni tattiche e due diversi interessi. I primi hanno partecipato al voto eleggendo i loro due rappresentanti (il pentastellato Alessandro Di Majo e Roberto Natale, già portavoce di Laura Boldrini, per Sinistra e Verdi); i secondi hanno rifiutato il voto e non hanno eletto nessuno di loro gradimento. (L'Eco di Bergamo)
Una scelta forte, perché… (La Stampa)
G.Carlo Di Girolamo e amici — Pescara Caro Merlo, da settimane mi chiedo perché Elly Schlein perda tempo e energie a inseguire Conte. (la Repubblica)
Nonostante le molteplici divisioni che hanno attraversato la coalizione di centrosinistra in queste ultime settimane, mai prima d’ora si era giunti a un simile livello di scontro. I due azionisti di maggioranza del cartello elettorale di centrosinistra, Pd e M5s, sono ai ferri corti. (Nicola Porro)
“Conte, da oggi, può ruotare i suoi interpreti in maniera più disinvolta. Sono certa della forza che ha questo Napoli dal punto di vista mentale, è solida, è seria, è affamata. Ciascuno di quelli che giocano meno volevano mettere il loro sigillo ieri. (Terzo Tempo Napoli)
1 minuto Verso lo spazio e ritorno: una nuova generazione costruisce dei razzi (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)