Il dirigente UEFA Marchetti spiega perché è stata tolta a Milano la finale Champions 2027
Il vice segretario generale della UEFA Giorgio Marchetti ai microfoni della RAI ha spiegato i motivi che hanno spinto a togliere a San Siro la finale di Champions League 2027: "La nomina per la finale (TUTTO mercato WEB)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le critiche si focalizzano su quello che viene visto come un fallimento amministrativo. Se il progetto delle nuove strutture proposto dai club nel 2019 fosse stato accolto, probabilmente la città si sarebbe preparata a ospitare la finale in un nuovo stadio, evitando le attuali polemiche. (Pianeta Milan)
In attesa di conoscere il futuro dell’area San Siro, come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, la decisione della UEFA era nell’aria da tempo e sembra che la FIGC fosse già al lavoro per muoversi in un’altra direzione. (Calcio e Finanza)
Dimensione Smart City', commentando la decisione di non concedere allo stadio per la finale di Champions del 2027 Milano, "Pragmaticamente non si poteva fare diversamente. Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell'evento promosso da Il Giornale, 'La Milano. (Tiscali)
Con una nota la UEFA ha annunciato che: "Poiché il Comune di Milano non può garantire che lo stadio di San Siro e i suoi dintorni non saranno interessati dai lavori di ristrutturazione nel periodo della... (Tuttocampo)
Niente finale di Champions, la Gazzetta: "San Siro bocciato" (Milan News)
Per il Meazza significa dover ospitare, come da dossier consegnato al Cio, la cerimonia d’apertura dell’evento a cinque cerchi. Una volta terminata la rassegna, potrebbe subentrare la realizzazione del progetto per il nuovo San Siro a cui Milan e Inter sono tornate a lavorare dopo aver messo da parte i propositi di ristrutturazione dell’impianto, come aveva ipotizzato WeBuild insieme al Comune di Milano (Quotidiano Sportivo)