Tennis, campione a Pechino Alcaraz torna n. 2 al mondo

Roma, 2 ott. – Campione a Pechino, Carlos Alcaraz torna n. 2 al mondo, scavalcando Sascha Zverev. Lo spagnolo adesso è distante 4.000 punti da Sinner, sempre primo nel ranking ATP e vicino all’aritmetica del primo posto a fine anno. Tra gli altri azzurri, nuovo best ranking per Flavio Cobolli che entra in top 30 (Agenzia askanews)

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Insomma, quando è in forma lo spagnolo è devastante per tutti. Lo dimostra il ruolino quasi perfetto di questo 2024 (59 vittorie e 6 sconfitte) nonché essere stato l’unico ad aver battuto Jannik Sinner più volte, facendo tre su tre tra Indian Wells, Roland Garros e Pechino. (Liberoquotidiano.it)

Jannik dopo una serie di intensi scambi riesce a tenere il servizio Carlos si è già ripreso dalla beffa del primo set e tiene il servizio Jannik tiene il servizio con l'aiuto di un paio di righe Jannik vince un tie-break giocato in maniera magistrale dai due Succede di tutto in questo game: due doppi falli di Jannik, problemi per l'azzurro al ginocchio destro, una palla-set per Carlos, poi la riscossa di Sinner che va al tie-break In questo game un Alcaraz che punta spesso deciso alla rete ridiventa ingiocabile e tiene a zero il servizio Il miglioramento con la prima, produce i suoi frutti, Jannik vince il game e si torna in parità Jannik strappa il servizio allo spagnolo con una serie di dritti da antologia del tennis Mettendo praticamente sempre la prima per Jannik diventa decisamente piùn facile tenere il servizio Carlos vince il servizio a zero. (Corriere della Sera)

"Complimenti a Carlos e al suo team, state facendo un gran lavoro. Ti auguro il meglio, spero che ci potremo affrontare un altro paio di volte": così Jannik Sinner durante la cerimonia di premiazione dell'Atp 500 di Pechino, vinto da Carlos Alcaraz (Sky Sport)

Sinner perde a Pechino la finale con Alcaraz: “Ma guardo avanti, ci rivediamo presto”

Pervicacemente aggrappato al suo sogno, cioè al pensiero creativo di un bambino cresciuto a pane e sci in un micro paese dell’Italia di frontiera che con uno straordinario sforzo di fantasia ha saputo immaginarsi cittadino del mondo, Jannik Sinner è il numero uno che a Pechino raddrizza un primo set semiperduto, domina l’esercizio nel quale è maestro (il tie break, 18esimo vinto degli ultimi 20 giocati) e poi si consegna alla distanza alla nemesi risorta da settimane di accidia tennistica, Carlos Alcaraz, tornato dominante nella terza sfida stagionale (la prima in finale) tra questi due predestinati che si spartiranno, è scritto, il prossimo decennio. (Corriere della Sera)

L’immagine immortalata da Marco Panichi e Simone Vagnozzi ha già fatto il giro del mondo Tra venerdì e sabato sia l’azzurro che lo spagnolo esordiranno infatti al secondo turno del Rolex Shanghai Masters, rispettivamente contro Taro Daniel e Juncheng Shang. (TennisItaliano.it)

Per poco, veramente poco. Una maratona di tre ore e ventuno minuti, la partita più lunga della storia del China Open. (la Repubblica)