Maltempo, disagi in Canavese e Valle d’Aosta, la Dora in piena esonda in più punti

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Morti sul lavoro

IVREA. Una giornata difficile per il maltempo e una lunga notte, con la Dora in piena. A Ivrea, intorno alle 3, è arrivata l’ondata di piena della Dora Baltea. «Via delle Rocchette è stata chiusa –spiega Paolo Molinario, comandante della polizia municipale –. La strada si è allagata. I residenti hanno spostato le auto. Loro stessi avevano provveduto autonomamente, prima ancora che scattasse l’allarme. (La Sentinella del Canavese)

La notizia riportata su altre testate

01:03 Ivrea e dintorni, le immagini della Dora in piena (La Sentinella del Canavese)

Il Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS) si è riunito presso la sede della Protezione Civile alla presenza del Presidente della Regione, Renzo Testolin, per fare il punto sui danni causati dalla perturbazione. (newsbiella.it)

Il paese è già isolato per una frana caduta alcune ore fa. Nella vallata "si sono verificate colate detritiche lungo" cinque canaloni e si registra l'"esondazione del torrente Valnontey". (La Repubblica)

Cogne, esondano i torrenti. Il paese è isolato

In particolare a Cogne, sono caduti oltre 90 mm di pioggia in sei ore e si sono verificate colate detritiche lungo i canaloni del Pont du Teuf, Costa del Pino, Trajo, Les Ors, Tsa de sèche. Emergenza maltempo a Cogne, in Valle d'Aosta: il paese è rimasto isolato a causa di una frana sulla strada regionale all'altezza della frazione di Epinel. (Corriere TV)

Nel paese è stato disposto il divieto di transito lungo le strade comunali di Lillaz e della Valnontey, in quest'ultimo caso per via di un frana a Teuf. In sei ore caduti 90 mm di pioggia: torrenti esondati e dissesti sul territorio. (Aosta Oggi)

Cogne è isolata, dopo aver visto cadere cento millimetri di pioggia in sei ore, dalle 14 alle 20, ed aver assistito all'esondazione dei torrenti principali nella vallata. E' il bollettino di aggiornamento del Centro funzionale della Valle d'Aosta a informare che i fenomeni meteorologici non si esauriranno prima delle prime ore della giornata di domenica. (Avvenire)