Mo: Meloni, 'mai più tragedie come quelle viste in Libano'
"Non possiamo più assistere a tragedie come quelle di questi giorni nel Sud e nell’Est del Libano, con il coinvolgimento di civili inermi, tra cui numerosi bambini". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni intervenendo all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (Civonline)
La notizia riportata su altri giornali
è un’epoca molto complessa quella nella quale viviamo, e il carattere comune delle sfide del nostro tempo ci impone di ragionare in un modo completamente nuovo. /// (agenzia giornalistica opinione)
La ferita inferta al sistema internazionale fondato sulle regole dalla guerra d’aggressione russa all’Ucraina sta avendo effetti destabilizzanti molto oltre i confini nella quale si consuma, e come un domino sta contribuendo a riaccendere, o far detonare, altri focolai di crisi. (Governo)
Una disperazione sulla quale lucrano organizzazioni di criminali senza scrupoli sempre più potenti e ramificate. Proposi un anno fa, da questo stesso podio, di dichiarare una guerra globale ai trafficanti di esseri umani, e sono felice che quell’appello non sia caduto nel vuoto, e che in primis a livello G7 si sia trovata l’intesa per dare vita ad un coordinamento internazionale per smantellare queste reti criminali. (Civonline)
Israele ha il diritto a difendersi, ma una guerra su larga scala in Libano non conviene a nessuno. NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Sul Libano credo che la grande sfida sia arrivare a un cessate il fuoco, la de-escalation. (TuttOggi)
"Affermiamo il diritto dello Stato di Israele di difendersi da attacchi esterni, come quello orribile del 7 ottobre scorso, ma allo stesso tempo chiediamo ad Israele di rispettare il diritto internazionale, tutelando la popolazione civile, anch’essa vittima in gran parte di Hamas e delle sue scelte distruttive. (Civonline)
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Sul Libano credo che la grande sfida sia arrivare a un cessate il fuoco, la de-escalation. Israele ha il diritto a difendersi, ma una guerra su larga scala in Libano non conviene a nessuno. (OglioPoNews)