Piaggio Aerospace ceduta a Baykar
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Il governo italiano ha dato il via libera alla cessione di Piaggio Aerospace, azienda storica nel settore della progettazione e costruzione di velivoli e motori aeronautici, alla società turca Baykar. Dopo sei anni di amministrazione controllata, si chiude così una lunga vertenza che ha visto l'azienda italiana affrontare numerose difficoltà economiche e gestionali. La Baykar, nota per essere il secondo produttore mondiale di droni militari, ha acquisito Piaggio Aerospace con l'obiettivo di rilanciarla, grazie a una visione industriale chiara e ambiziosa.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha espresso soddisfazione per l'operazione, sottolineando come sia stato garantito il rilancio dell'azienda. Tuttavia, la decisione ha suscitato alcune preoccupazioni, soprattutto per la mancanza di condivisione con le istituzioni locali e le rappresentanze sindacali dei lavoratori. Lorenzo Basso, vicepresidente della commissione Trasporti e Ambiente del Senato, ha commentato che la cessione è avvenuta con grande ritardo rispetto alle scadenze prospettate e in modo inusuale, senza un minimo di condivisione con le parti interessate.
La Baykar, azienda attiva nello sviluppo e produzione di sistemi UAV (veicoli aerei senza pilota) e tecnologie aerospaziali avanzate, ha un fatturato di circa 2 miliardi di dollari, di cui il 90% derivante dall'export. Con l'acquisizione di Piaggio Aerospace, la società turca mira a espandere ulteriormente la propria presenza nel mercato internazionale, sfruttando le competenze e le infrastrutture dell'azienda italiana, che ha il suo quartier generale a Villanova d'Albenga, Savona.
Piaggio Aerospace, fondata nel 1884, è un'azienda di peso nel settore aeronautico, specializzata nella progettazione e costruzione di velivoli da pattugliamento, motori aeronautici avanzati e sistemi per pilotare aerei da remoto.
