Delitto di Garzeno, il giallo dei soldi mancanti e della bottega chiusa martedì
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Resta un mistero la morte di Candido Montini a Garzeno. Il 76 enne, titolare di una bottega di alimentari, è stato ucciso martedì con numerose coltellate al collo e al petto. Fatale sarebbe stato un taglio alla gola. L'arma del delitto non è ancora stata trovata. L'uomo avrebbe provato a difendersi, come si evince dai segni sul corpo. La comunità del paese nel Comasco è sconvolta e molti - ha riferito il vicesindaco - sarebbero pronti a sottoporsi a esami del Dna pur di trovare l'assassino. (TGR Lombardia)
Su altri giornali
Dal giorno della scoperta dell'omicidio di Candido Montini, due domande risuonano in ogni... Garzeno, un intero paese sconvolto, e una frazione " Catasco, 115 anime " che vive nella paura. (Virgilio)
Montini, vedovo con due figli che vivono altrove, era pensionato, ma continuava a gestire un piccolo alimentari in paese. (il Giornale)
Martedì scorso il povero Candido Montini, negoziante 76enne d’un alimentari, ha lottato a mani nude contro il suo assassino cedendo presto ai fendenti sferrati con un coltello da cucina contro addome e collo, dall’alto verso il basso, da un avversario corpulento o comunque dotato di forza e vigore. (Corriere Milano)
È infatti stato accertato che martedì pomeriggio, dopo la chiusura per la pausa pranzo, Montini non ha più riaperto la sua bottega che dista solo un centinaio di metri dall’abitazione. Un piccolo negozio di rivendita di pane, alimentari e bombole del gas, che martedì è dunque rimasto aperto solo al mattino. (IL GIORNO)
Garzeno, un intero paese sconvolto, e una frazione – Catasco, 115 anime – che vive nella paura. Dal giorno della scoperta dell’omicidio di Candido Montini, due domande risuonano in ogni singola abitazione. (Espansione TV)
A trovarlo, in una pozza di sangue, il vicino di casa allertato… (La Repubblica)