Petrolio supera i 77 dollari su ipotesi blitz a siti petroliferi iraniani

Nuova spinta al rialzo per il petrolio che si è riportato ieri oltre i 77 dollari al barile, rispondendo all'escalation di tensioni in Medioriente ed alle Parole del Presidente americano Joe Biden, che non ha escluso un blitz sulle infrastrutture petrolifere iraniane, come rappresaglia dell'attacco missilistico perpetrato nei giorni scorsi contro Israele. Le quotazioni del Brent all'ICE di Londra si sono portate a 77,44 dollari al barile, evidenziando su base settimanale un rialzo dell'8,5%. (Finanza Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Il rally del petrolio dopo le tensioni in Medioriente riaccende il pericolo inflazione. Il commento di Thomas Hempell, Head of Macro & Market Research di Generali Investments. Guerre e petrolio riaccendono le paure sull’inflazione (Start Magazine)

Venerdì sera il presdente americano Biden ha suggerito a Tel Aviv di “pensare alternative” all’attacco ai pozzi di petrolio iraniani. Che nell’ottava dei mercati hanno portato il Brent, riferimento europeo per le quotazioni di greggio, sopra 78 dollari al barile, l’8% in più di una settimana prima. (la Repubblica)

Quotazioni del petrolio poco mosse dopo il balzo della vigilia sul levitare della tensione per la crisi in Medio Oriente. Questa mattina il greggio Wti passa di mano a 73,9 dollari al barile con un lieve calo (0,16%), così come il Brent che è a quota 77,47 dollari al barile (-0,19%). (Tiscali Notizie)

Prezzi energetici in aumento per le tensioni in Medio Oriente: il Brent sale a 78 dollari

La prospettiva di un allargamento del conflitto, e la minaccia congiunta di Usa ed Israele di colpire le infrastrutture petrolifere iraniane, hanno fatto risalire il prezzo del greggio di circa il 10%. (Il Fatto Quotidiano)

Puntano verso il ribasso anche i future su Wall Street. Tokyo ha chiuso in ria… (la Repubblica)

Il Brent, petrolio di riferimento per il mercato europeo, è arrivato a 78 dollari al barile in cinque giorni, mentre il Wti ha superato i 75 dollari al barile. Crescono i prezzi energetici Questa settimana i prezzi energetici sono tornati ai valori di inizio settembre per via dell'allargamento del conflitto in Medio Oriente e delle minacce alle infrastrutture petrolifere iraniane da parte di Usa e Israele (QuiFinanza)