Ronchi, in Italia non tutti remano contro la crisi climatica
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"L'aggravamento della crisi climatica" è "molto rapido in Italia" e "resta la principale sfida che dobbiamo affrontare". Ma l'impegno per combatterla "è ancora troppo poco, perché non remiamo insieme, tutti nella stessa direzione". Lo ha dichiarato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile, commentando la relazione annuale degli Stati generali della green economy, alla fiera Ecomondo di Rimini (L'Eco di Bergamo)
La notizia riportata su altri giornali
Promossa in collaborazione con ‘UNCEM’ (Unione Nazionale Comuni e Comunità Montane), ‘Nuova Ecologia’ e ‘Oltreterra’, la consegna del riconoscimento ad Afor – per la “Miglior Gestione Forestale Sostenibile” – si è svolta ieri (5 novembre) nel corso di Ecomondo 2024, fiera internazionale dedicata alla green e circular economy, a Rimini fino all’8 novembre. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Credits: Ecomondo I numeri contano. Anche a Ecomondo 2024, la fiera dell’economia circolare, che dal 5 all’8 novembre, trasforma la città di Rimini, nella capitale del green. Saranno oltre 1.600 operatori internazionali che parteciperanno alla manifestazione, provenienti da oltre 100 Paesi, con una crescita del 7% rispetto allo scorso anno e l’apertura di due nuovi padiglioni. (Rinnovabili)
La Sicilia è la regione con la maggiore estensione in valore assoluto (413.202 ettari, con un incremento del 6,7% rispetto al 2022), seguita da Puglia e Toscana. (L'Eco di Bergamo)
Il 2023 ha segnato un record storico nella riduzione delle emissioni di gas serra, con un calo di oltre 26 milioni di tonnellate di CO2, pari a più del 6%. Il paradosso climatico italiano (WIRED Italia)
Taglio del nastro per la 27^ edizione di Ecomondo, la manifestazione internazionale sulla transizione green e sulla circular economy organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), che si tiene presso la Fiera di Rimini dal 5 all'8 novembre. (La Provincia di Cremona e Crema)
Tra i primi settori della manifattura a essere interessato dal regolamento europeo sull’Ecodesign (Espr) approvato nel 2024, l’industria italiana dell’arredamento risulta da anni all’avanguardia nella Ue per politiche che riguardano l’economia circolare, il recupero e riciclo dei materiali, in un’ottica di attenzione all’intero ciclo di vita dei prodotti che è, appunto, il cuore delle nuove normative Ue e il principio alla base del Green Deal. (Il Sole 24 ORE)