Sciopero di oggi, lavoratori in piazza a Napoli e Bologna. Corteo a Roma. La situazione
ROMA – È il giorno dello sciopero generale convocato da Cgil e Uil contro la legge di bilancio del governo Meloni. Il ministro dei trasporti Matteo Salvini precetta i lavoratori del settore, che si fermano per 4 ore fra le polemiche. In tutti gli altri settori, lo stop vale per tutta la giornata o comunque per l’intero turno di lavoro. Ecco la situazione in tempo reale, con le manifestazioni principali in programma a Napoli, dove interviene il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri; a Bologna, dove parla il leader della Cgil, Maurizio Landini (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Dopo la precettazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, l'astensione dal lavoro avrà una durata di quattro ore, anziché otto, per quanto riguarda il settore dei trasporti. (La Gazzetta dello Sport)
Uno stop di 8 ore per tutti i settori privati e pubblici, ad eccezione dei trasporti dove è di 4 ore: per bus e metro dalle 9 alle 13, così come per il trasporto marittimo, per i voli dalle 10 alle 14. (ilmattino.it)
Ma Cgil e Uil, che con altre sigle sindacali venerdì sciopereranno contro la manovra economica del governo, non ci stanno e annunciano: "Impugneremo il provvedimento". È scattata la precettazione dei sindacati da parte del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, per lo sciopero dei mezzi pubblici di venerdì 29 novembre 2024. (Today.it)
Oltre 1.500 persone in piazza della Vittoria, ieri mattina, per la manifestazione bi-provinciale, con il coinvolgimento anche del Bellunese. Un'adesione media prossima all'80% nelle grandi aziende manifatturiere, con punte del 100% in alcuni reparti o ad esempio, nelle mense della De Longhi e dell'Electrolux. (ilgazzettino.it)
La mobilitazione, infatti, riguarda tutti i settori, tranne il trasporto ferroviario, ed è stata proclamata per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, considerata inadeguata a risolvere i problemi del Paese. (La Stampa)
La rivolta sociale, per noi, significa proprio dire che ognuno di noi non deve voltarsi da un'altra parte di fronte alle ingiustizie, anzi, deve passare l'idea che il problema mio è il problema di tutti e che solo mettendoci insieme possiamo cambiare questa situazione". (Liberoquotidiano.it)