Caos treni a Roma: trovato il capro espiatorio

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Il governo e i suoi adepti hanno trovato il capro espiatorio del caos ferroviario di due giorni fa. Si chiama Str92, è una ditta del frusinate specializzata in servizi topografici e ingegneristici. Ha ricevuto in appalto il compito della manutenzione del nodo di Roma. Lavora con grandi aziende. Il contratto tra Rete Ferroviaria Italiana è stato «sospeso». «Non abbiamo nominato ancora alcun avvocato e non abbiamo preso alcuna decisione in merito alla sospensione del contratto con Rete ferroviaria italiana. (il manifesto)

La notizia riportata su altri giornali

Nel 2024, i viaggiatori arrivano nelle stazioni del Paese facendo – p… Troppe ditte esterne coinvolte nella manutenzione della rete di binari, che adesso accusa 10.000 interruzioni l’anno, fragile e indifesa. (la Repubblica)

Sul posto sono arrivati i tecnici di Rete ferroviaria italiana per rimuovere il telo e ripristinare la circolazione. Un telone, probabilmente a causa del vento, è finito sulla linea aerea dei treni nella tratta Roma-Civitavecchia all’altezza di Santa Severa provocando disagi e ritardi. (Il Fatto Quotidiano)

Nessuno si era accorto che era scattato il backup a batteria. (DDay.it)

Ferrovie in tilt per un chiodo: come è possibile?

"Io mi occupo di approvare leggi e di trovare soldi. All'indomani dei gravissimi disagi alla rete ferroviaria causati da un chiodo piantato da un operaio in una cabina elettrica, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini rispedisce al mittente polemiche e (Secolo d'Italia)

È quanto si legge nella presentazione della Str92 S.r.l, ditta del frusinate (la sede è a Fontana Liri) cui Rete Ferroviaria Italiana ha sospeso, nella tarda serata di mercoledì 2 ottobre, il contratto. (Corriere della Sera)

Un chiodo, piazzato nel punto sbagliato (ovvero tranciando alcuni cavi elettrici cruciali), nella centralina sbagliata. Con il passare delle ore si è definito lo scenario - da cui emergono chiare vulnerabilità del sistema - che mercoledì 2 ottobre ha portato per alcune ore allo stop della circolazione dei treni nell'area di Roma con inevitabili ricadute a livello nazionale. (Adnkronos)