Charlie Hebdo, la nuova vignetta che fa infuriare i cattolici: la Madonna con il vaiolo delle scimmie

Il noto settimanale satirico francese è finito ancora una volta al centro delle polemiche, questa volta da parte del mondo cattolico. A muovere le critiche sono state le associazioni francesi, Marie de Nazareth e La petite Voie, che hanno denunciato la rivista accusandola di “provocazione e incitamento all'odio religioso”. La vignetta è opera dell'artista Pierrick Juin Una vignetta che raffigura una Madonna piangente, con i sintomi del vaiolo delle scimmie (Sky Tg24 )

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Charlie Hebdo, bufera sulla vignetta con la Madonna Due associazioni francesi, Marie de Nazareth e La petite Voie, hanno presentato una denuncia al tribunale di Parigi, accusando la rivista di “provocazione e incitamento all’odio religioso”. (Virgilio Notizie)

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Screenshot da sito Charlie Hebdo Denuncia per "incitamento all'odio religioso" per il disegno satirico in cui la Vergine è contagiata dal vaiolo delle scimmie (LAPRESSE)

“Charlie Hebdo” colpisce di nuovo e, stavolta, al centro delle polemiche una vignetta che raffigura una Madonna piangente, con i sintomi del vaiolo delle scimmie. “Non è solo un insulto alla Madre di Dio per il cattolicesimo, è un’ulteriore riconferma che l’approccio di gestione delle diversità religiose, dell’esperienza e del sentimento religioso dei cittadini francesi è fallimentare”, dice al Sir il professore di Filosofia morale e di Etica della Comunicazione all’Università di Pisa (Servizio Informazione Religiosa)

Due associazioni cattoliche accusano i giornalisti e vignettisti di “incitamento e provocazione all’odio religioso” dopo la pubblicazione di immagine sulla Vergine Maria avvenuta il 16 agosto, all’indomani della festa religiosa dell’Assunzione. (Il Fatto Quotidiano)

La vignetta pubblicata dal foglio satirico francese il 16 agosto riapre quello che è un tema interculturale sotterraneo di questi anni, ovvero se esiste un limite alla libertà - di parola, di satira e anche di insulto - in una società liberale come quella occidentale. (il Giornale)