Il commento/ Usa, la via del Bitcoin per ridurre il debito
Con le elezioni di Donald Trump il Bitcoin è entrato prepotentemente nei piani alti della finanza mondiale. Fino al mese scorso non era che la principale delle criptovalute, sostanzialmente uno strumento di investimento che poteva servire a completare il portafoglio dei prodotti disponibili per gli investitori più smaliziati. Dopo le elezioni americane tutto è cambiato: il neopresidente ha detto con chiarezza che avrebbe fatto degli Stati Uniti il principale luogo di utilizzo del Bitcoin. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Apertura mista a Wall Street tra rialzi e ribassi Intanto il Bitcoin si è allontanato ulteriormente dal livello psicologico dei 100.000 dollari, dopo che gli investitori hanno incassato i profitti generati dalle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, precipitando fino a un minimo di 90.799 dollari. (Milano Finanza)
Ebbene, si racconta che un giorno il suo lustrascarpe, superando una naturale soggezione, al momento del pagamento gli chieda a bruciapelo: "È un buon momento per investire in Bors… J. (L'HuffPost)
Prosegue «l'effetto Trump» sulla quotazione del bitcoin che ha aggiornato ancora il suo record, toccando un massimo a 98.344,5 per poi rallentare e assestarsi intorno ai 97 mila dollari, in rialzo comunque del 3% circa nella giornata. (Corriere della Sera)
Nel pomeriggio intorno alle 16:15, il Bitcoin ha registrato una perdita del 3,2%, scambiandosi brevemente sotto i 95mila dollari e toccando un minimo di 94.525 dollari. (Borse.it)
Introduzione (Sky Tg24 )
BTC stagna sotto i 100.000$. Whales vendono, Long-Term Holders prendono profitti, mentre ETF e futures sostengono il rally. Open Interest ai massimi (Criptovaluta.it)