La ricerca: il 39% degli adulti italiani ha commesso nel 2023 un atto di pirateria audiovisiva

La ricerca: il 39% degli adulti italiani ha commesso nel 2023 un atto di pirateria audiovisiva
Approfondimenti:
DDay.it INTERNO

Questa mattina FAPAV ha presentato l’esito dell’indagine sulla pirateria audiovisiva in Italia nel 2023 fatta da Ipsos. Cala la pirateria sul calcio e sulle serie TV, tra i contenuti più piratati troviamo i film (DDay.it)

La notizia riportata su altri giornali

Le industrie dei contenuti audiovisivi hanno subito un danno economico stimato di 767 milioni di euro, un aumento del 14% rispetto al 2021.Secondo un'indagine Ipsos per Fapav, presentata a Roma, in occasione dell'evento "Stati Generali della Lotta alla Pirateria tra Legalità, Sicurezza e Intelligenza Artificiale" organizzato dalla Federazione presso il Salone Angiolillo del Palazzo Wedekind, alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni e dell'Industria, i film sono i contenuti più piratati, mentre la pirateria di serie TV e fiction è diminuita del 14% rispetto al 2022. (Borsa Italiana)

È quanto emerge dalla nuova indagine sulla pirateria audiovisiva in Italia, condotta dalla società Ipsos per conto di Fapav (Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali), presentata questa mattina a Roma, in occasione dell’evento ‘‘Stati Generali della Lotta alla Pirateria tra Legalità, Sicurezza e Intelligenza Artificiale’‘. (SPORTFACE.IT)

"La situazione e' drammatica dal punto di vista culturale ed economico. Gli strumenti adottati dall'inizio dell'anno hanno dato risultati straordinari: siamo passati da 9mila siti abbattuti negli ultimi 10 anni a 18mila abbattuti solo in questo semestre. (Il Mattino di Padova)

Pirateria audiovisiva 2023, coinvolto il 39% degli italiani. I dati Ipsos

In vetta le Iptv illecite, poi streaming e download. Ma le nuove norme iniziano ad avere effetto: la pirateria digitale resta la principale modalità di fruizione ma è l’unica che scende leggermente. (CorCom)

È quanto emerge dall'indagine sulla pirateria audiovisiva in Italia nel 2023 fatta da Ipsos per conto di Fapav-Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali. Si stima una perdita di fatturato per l'economia italiana pari a circa 2 miliardi di euro. (Sky Tg24 )

Calano lievemente sia la platea dei pirati sia il numero totale degli atti illeciti ma il danno economico potenziale per le industrie dei contenuti e per il Sistema Paese rimane grave. (Sky Sport)