Crediti superbonus: le novità in arrivo dall'Eurostat

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Informazione Fiscale ECONOMIA

I crediti del superbonus sono classificati come pagabili e devono essere contabilizzati nell'anno 2023, in cui sono maturati. L'Ansa.it rende noto quanto stabilito dall'Eurostat ed evidenziato in una comunicazione all'Istat I crediti del superbonus devono essere considerati “pagabili”. Le somme maturate nell’anno in corso incideranno esclusivamente sul 2023. Lo ha stabilito l’Eurostat, evidenziandolo in una comunicazione rivolta all’Istat. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altre fonti

Crediti fiscali Superbonus pagabili nel 2023 Crediti fiscali Superbonus, l’impatto per il 2024 (Edilportale.com)

A pochissime ore dall’approvazione della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, il Governo si è trovato davanti un problema inaspettato, che stravolge completamente i calcoli già fatti per la prossima Legge di bilancio. (Cityrumors Abruzzo)

Quella arriverà a metà 2024 e potrebbe essere disastrosa per i conti pubblici. Tanto che il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che aspettava dall’agenzia statistica europea finalmente delle certezze sul trattamento dei bonus, ieri è andato su tutte le furie: quasi non bastassero le preoccupazioni sul quadro dei conti e dell’economia che oggi darà al Consiglio dei ministri. (Corriere della Sera)

Eurostat conferma la proposta di Istat di classificare il Superbonus maturato sulle spese sostenute nel 2023 come credito “pagabile”, da registrare interamente in spesa nell’anno stesso. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

(Teleborsa) -dell’Unione europea,, ha pubblicato il suo parere, di natura prettamente metodologica, sulla classificazione del cosiddetto Superbonus nelle statistiche di finanza pubblica, anche in ragione delle modifiche apportate dalla normativa italiana introdotte nel corso del 2023 . (Teleborsa)

Eurostat chiede conto dei crediti incagliati. E fissa la scadenza di metà 2024 come momento nel quale tirare le somme sulla vicenda del superbonus. Dopo la decisione ufficializzata martedì scorso di mantenere anche nel 2023 la classificazione come “pagabili” dei crediti fiscali collegati al 90/110%, ulteriori dettagli emergono dalla lettera che il direttore Statistiche di finanza pubblica di Eurostat, Luca Ascoli ha inviato all’Istat. (NT+ Enti Locali & Edilizia)