Stellantis, la Stla Frame e l'idrogeno: così Tavares cambia strategia (e batte cassa)
Stellantis prepara una "offensiva Jeep e Ram". Parole del ceo, Carlos Tavares, che si inseriscono in un contesto su cui grava un pesante interrogativo: cosa farà il Gruppo con l'amministrazione Trump (palesemente poco favorevole alla svolta elettrica perseguita dal piano industriale del ceo portoghese)? E nel frattempo si torna a battere cassa: Stellantis vuole incentivi (per i clienti, sottolinea). (Torino Cronaca)
La notizia riportata su altre testate
Il cambio di governo negli Stati Uniti, con il ritorno alla presidenza di Donald Trump, non spaventa Stellantis. (Lettera43)
Stellantis ha presentato la nuova piattaforma Stla Frame, una base multienergia per veicoli di grandi dimensioni che supporterà propulsori elettrici, ibridi, termici e a idrogeno. Sviluppata principalmente per i marchi Jeep e Ram, questa piattaforma body-on-frame sarà utilizzata per SUV, pick-up e veicoli commerciali di grandi dimensioni, con lunghezze comprese tra 5,49 e 5,94 metri. (Tom's Hardware Italia)
Secondo le dichiarazioni del Gruppo, la nuova STLA Frame è progettata per garantire un'autonomia fino a 1.100 km con tecnologia REEV (quando la batteria è scarica, il motore termico la ricarica) e fino a 800 km di autonomia per le vetture 100% elettriche, con una capacità massima di traino di 6.350 kg e un carico utile di 1.224 kg. (Automoto.it)
La nuova piattaforma Stellantis Una piattaforma multi-energia pensata per sfruttare diverse tecnologie e differenti veicoli. Si chiama STLA Frame, progettata da Stellantis per costruire SUV full size e pick-up a combustione interna, ibridi, a idrogeno, elettrici a batteria (BEV) e per veicoli elettrici con range-extender (REEV). (Rinnovabili)
Stellantis aggiunge un nuovo tassello nella transizione verso l’elettrificazione e la strategia multi energia con il lancio della sua nuova piattaforma STLA Frame, che punta al mercato Usa. (Il Sole 24 ORE)
TORINO – “Gli incentivi? Non servono a noi, servono ai consumatori”. E il manager portoghese ribadisce “che la sfida principale è l’accessibilità e… (la Repubblica)