Wada, ecco gli anti Sinner. E Alcaraz si schiera con lui

«Play true», gioca vero è il claim della Wada, l'agenzia mondiale dell'antidoping, che inaspettatamente ieri ha fatto ricorso contro l'assoluzione di Jannik Sinner. È una fondazione a partecipazione mista pubblico-privata con sede a Montreal, istituita il 10 novembre del 1999 per volontà del Comitato Olimpico Internazionale per coordinare la lotta al doping alla luce degli scandali che travolsero il Tour del 1998 (vinto da Marco Pantani, ndr) e i Giochi del 2002 di Salt Lake City (pattinaggio). (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

In conferenza: "Tendo a tenermi vicine le persone che mi conoscono come persona e loro sanno chi sono, ma di sicuro non è facile" Italy's Jannik Sinner reacts reacts after losing a... (Virgilio)

Il tennis va avanti, si stanno giocando i tornei di Pechino e Tokyo, ma la vicenda doping di Jannik Sinner – col ricorso presentato dalla WADA al Tribunale Arbitrale dello Sport – continua a tenere banco: un po' a tutti viene chiesto un parere sulla questione e Sinner sta incassando la solidarietà dei più forti al mondo, pur con la premessa di voler attendere che la giustizia faccia il suo corso. (Fanpage.it)

Tuttavia, con tutto ciò che è accaduto riguardo al suo caso di doping e con l’ultimo ricorso dell’Agenzia Mondiale Antidoping, ogni sua vittoria ha molto più merito. Jannik Sinner vuole riconfermare il titolo all’ATP di Pechino e si sta avvicinando sempre di più al suo obiettivo dopo aver sconfitto Jiri Lehecka e qualificandosi per le semifinali. (LiveTennis.it)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

A cura di Alessio Morra 71 (Fanpage.it)

Jannik Sinner è a Pechino, dove sta giocando il torneo ATP 500, poi sarà impegnato nel 1000 di Shanghai. Sinner è in semifinale, procede nel suo cammino nonostante tutto, nonostante il ricorso della Wada che ha impugnato la sentenza di assoluzione. (Fanpage.it)