Le toghe del Csm difendono il giudice di Bologna sotto attacco della destra: Magistratura indipendente si spacca in due

Stavolta i togati del Csm sono “quasi” uniti, e con loro stanno anche i laici del centrosinistra, ma battono in termini di tempo l’Anm sul caso Bologna che oggi pomeriggio terrà lì l’assemblea. Chiedono al comitato di presidenza di aprire subito una “pratica a tutela” in difesa di Marco Gattuso, il presidente della sezione immigrazione del tribunale di Bologna che ha rinviato alla Corte di… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

«La misura è colma, giù le mani dai giudici», aveva scritto la sezione locale Emilia Romagna dell’Associazione nazionale magistrati in un documento di due giorni fa. (Il Dubbio)

– Oggi si riunisce l’assemblea definita “urgente”, lanciata dall’Associazione magistrale magistrati (Anm), che ha lanciato un appello alla partecipazione anche ai cittadini di Bologna. (il Resto del Carlino)

Lo ha detto il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, a margine della sua partecipazione al convegno di Magistratura Democratica, rispondendo a chi gli chiedeva se il livello di conflitti con l’Esecutivo fosse cambiato rispetto ai tempi del governo Berlusconi. (Il Fatto Quotidiano)

Anm, è il giorno dell’assemblea in difesa del giudice Gattuso. E i magistrati chiedono tutele

Una richiesta urgente di apertura di una pratica a tutela della indipendenza e autonomia dei magistrati del Tribunale di Bologna e della stessa magistratura è stata depositata questa mattina al Comitato di Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura. (L'HuffPost)

– “Si sta sta formando un orientamento abbastanza diffuso nel paese” sul pericolo “della tenuta dell’effettività dei principi di autonomia e indipendenza della magistratura”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, all’assemblea organizzata a Bologna della giunta esecutiva dell’Emilia-Romagna dell’associazione. (Agenzia askanews)

La presidente di Magistratura Democratica: «In tasca non abbiamo il libretto di Mao né il Capitale di Marx, ma la Costituzione» (Open)