James Franco è grato per ciò che ha imparato dalle accuse di abusi: "Era quello di cui avevo bisogno"
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La star di The Disaster Artist ha spiegato che lo scandalo nel quale è stato coinvolto gli è servito per cambiare. Ospite della Festa del Cinema di Roma per presentare il suo ultimo film, Hey Joe di Claudio Giovannesi, James Franco ha confessato di sentirsi grato per le lezioni che la causa legale gli ha insegnato. Accuse che gli hanno danneggiato la carriera ma l'attore sostiene di aver ricavato qualcosa di buono dalla vicenda. (Movieplayer)
Su altri media
E' realmente esistito il soldato americano interpretato da James Franco nel film di Claudio Giovannesi "Hey Joe". Roma, 25 ott. (il Dolomiti)
Al suo quinto lungometraggio di finzione, Claudio Giovannesi si confronta con una materia tanto elevata quanto complessa, che si articola in un melodramma ad alto tasso emotivo immerso nelle radici criminali della Napoli degli ultimi: gli eredi delle miserie umane del 1944 ritrovati a inizio anni ’70. (Il Fatto Quotidiano)
E l’oceano? Il veterano della Seconda guerra mondiale – e Corea, e Vietnam – Dean Barry (James Franco) torna dal New Jersey a Napoli all’inizio degli anni Settanta per conoscere suo figlio: venticinque anni di assenza sono colmabili? Ormai uomo fatto, Enzo (Francesco Di … (Il Fatto Quotidiano)
Per James Franco non è solo il primo film italiano, ma anche il ritorno sulle scene dopo una lunga pausa: in pieno #MeToo, il movimento femminista contro le molestie sessuali e la violenza sulle donne, la sua reputazione è stata travolta dalle accuse di condotta sessuale inappropriata mosse da alcune ex studentesse della scuola di recitazione Studio 4, che l’attore ha diretto dal 2014 al 2017. (Luce)
Dalla Festa del Cinema di Roma la nostra recensione di Hey Joe, il nuovo film di Claudio Giovannesi con James Franco e Francesco Di Napoli: una storia (forse) vera raccontata con una certa sensibilità e un bel tocco, ma un po’ troppo frenata e dalla posta in gioco incerta (Spettacolo.eu)
Il figlio (Francesco Di Napoli) lo ritrova contrabbandiere e per nulla interessato a lui. «La differenza di lingua esprime ulteriormente la barriera che esiste tra padre e figlio», racconta l'attore 46enne, che in Italia ha deciso di vivere per gran parte dell’anno, «Sto invecchiando, ma spero di diventare padre. (Vanity Fair Italia)