Piazza Affari stabile, Generali in forte rialzo dopo i conti trimestrali
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Le principali borse europee hanno aperto l'ultima seduta della settimana in territorio negativo, influenzate dalla chiusura in calo di Wall Street e dalla sessione contrastata dei mercati asiatici. A Parigi, l'indice CAC 40 ha registrato una flessione dello 0,62%, attestandosi a 7.266 punti, mentre a Londra il FTSE 100 ha perso lo 0,43%, scendendo a 8.036 punti. Anche Francoforte ha subito un calo dello 0,66%, con il DAX che si è fermato a 19.135 punti, e Madrid ha chiuso in ribasso dello 0,27%, con l'IBEX 35 a 11.492 punti.
In questo contesto di debolezza generale, Piazza Affari si è distinta per la sua stabilità, mantenendosi sulla linea di parità grazie alla performance positiva di Generali. Il titolo della compagnia assicurativa ha registrato un balzo del 5,27% dopo la pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi e del terzo trimestre, che hanno superato le aspettative degli analisti. La riduzione dei sinistri e l'aumento dei prezzi hanno compensato l'impatto negativo delle catastrofi naturali, che hanno causato perdite per 930 milioni di euro.
L'indice FTSE MIB ha chiuso in calo dello 0,12%, attestandosi a 34.316 punti, con il paniere sottostante diviso tra titoli in rialzo e in ribasso. Il differenziale tra i titoli di Stato italiani e i Bund decennali tedeschi è sceso a 120,8 punti, con il rendimento annuo dei BTP in aumento di 0,4 punti al 3,54%, mentre quello dei Bund è diminuito di 0,2 punti al 2,33%.
Tra i titoli in evidenza, oltre a Generali, si segnalano Mediobanca, ERG, Pirelli, Interpump, STMicroelectronics, Nexi, Banca MPS, GVS, Reply, Digital Value, Alerion Clean Power, MARR, Technoprobe, Webuild e Carel Industries.
