Cassano: "E' stata fatta una porcata prima di Napoli-Roma"
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Antonio Cassano, ex calciatore, ai microfoni della trasmissione Viva El Fùtbol ha parlato della Roma e della scelta dei Friedkin di chiamare Ranieri dopo il secondo esonero di stagione: “Ranieri è l’ennesima cagata dei Friedkin, la peggiore. La piazza è avvelenata con loro e prendono una persona per far star tranquilla la piazza. Ho rispetto per Ranieri, un gentiluomo, ma aveva smesso dopo Cagliari e lo disse lui. (CalcioNapoli24)
Su altri media
Forse due e mezzo. Il casting di Dan e Ryan Friedkin a Londra ha dato un doppio incarico a Claudio Ranieri: sarà il nuovo allenatore della Roma fino a giugno e poi, al termine della stagione, consulente della proprietà per tutte le questioni sportive. (Corriere della Sera)
Ecco un estratto delle sue parole a Viva el Futbol: "I Friedkin hanno commesso l’ennesimo errore, sono incompetenti, hanno fatto una porcata prendendo Ranieri, vogliono solo tenere la piazza tranquilla, l’aveva detto Ranieri stesso che aveva smesso, non io, era in vacanza con la famiglia, ci ritroviamo con un allenatore che può dare tranquillità ma la Roma ha bisogno di altro, un vincente con cui programmare, lui invece parla già da dirigente, che mossa è?". (ForzaRoma.info)
Fabio Capello scrive di Napoli-Roma di domenica prossima per la Gazzetta dello Sport. Scrive della difficoltà per Conte di trovarsi di fronte la Roma di Claudio Ranieri. Alla Gazzetta: “Conte è tutt’altro che felice di trovarsi di fronte Ranieri all’esordio. (IlNapolista)
E se l'allenatore che Claudio Ranieri sceglierà per la stagione 2025-26 si chiamasse Claudio Ranieri? Lui appartiene a quella ristretta cerchia di grandi allenatori di lungo corso che sono tali anche per la voglia di campo. (LAROMA24)
A Trigoria si respira aria di svolta. L’allenamento odierno segna un momento cruciale: la squadra è quasi al completo, con l’unica assenza di Leandro Paredes ancora impegnato in Nazionale, e di cose da dirsi ce ne sono tante. (TUTTO mercato WEB)
L'allenatore vuole ripartire proprio da loro e già nella prossima partita potrebbero essere chiamati in campo a fare la differenza. Servirà forza di volontà e grande coraggio, doti che non mancano ai giovani, a cui però potrebbe tornare utile l'esperienza dei più esperti per utilizzarla al meglio. (Quotidiano Sportivo)