FOTO | VIDEO| Tumore al seno, un bottone-monito per non abbandonare le terapie

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Agenzia Dire SALUTE

| VIDEO| Tumore al seno, un bottone-monito per non abbandonare le terapie Lanciata la campagna “The Life Button-Il bottone che ti lega alla vita”, rivolta anche a medici e caregiver Getting your Trinity Audio player ready... Di Viviana Astazi MILANO – Il tumore al seno resta la neoplasia più comune tra le donne italiane. Ogni anno sono 54mila i nuovi casi. Sebbene il tasso di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi sia ormai dell’88% grazie agli screening preventivi, ai progressi nella ricerca e alla possibilità di accedere a farmaci sempre più innovativi e specifici, la comunità medica orienta i propri sforzi per aumentare ancora questo dato, su cui impatta molto l’aderenza terapeutica delle pazienti. (Agenzia Dire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Brosnan ha descritto Taylor-Johnson come un talento promettente, evidenziando la sua straordinaria presenza sul set e l’energia che porta alla recitazione. L’ex attore di James Bond, Pierce Brosnan, ha manifestato il proprio appoggio ad Aaron Taylor-Johnson come possibile erede nel ruolo del celebre agente segreto. (SofiaOggi.com)

Una patologia sempre più curabile grazie ai notevoli passi avanti compiuti negli ultimi anni della ricerca scientifica. Il tumore al seno è la neoplasia più diffusa tra le donne, con circa 54 mila diagnosi ogni anno in Italia. (Il Messaggero)

Tumori: campagna ‘The life button’ per migliorare aderenza cure per cancro al seno 03 aprile 2025 (Il Sole 24 ORE)

Grazie al progresso della scienza che continua a dare speranze e all’informazione capillare, oggi sappiamo che parlare di prevenzione è più che mai importante. In Italia ogni anno circa 54mila donne ricevono una diagnosi di tumore al seno, che è ancora la neoplasia più comune nel sesso femminile. (Corriere della Sera)

Nel contesto del “tumore della mammella, aderire il più possibile alla cura è importante perché la ricerca, negli ultimi anni, ci ha dimostrato che se si effettua in maniera adeguata l’assunzione costante del farmaco, l'outcome di malattia migliora, ovvero riduce il rischio di una ricaduta di malattia fino addirittura ad impattare la sopravvivenza. (Il Sole 24 ORE)

(Adnkronos) – Creare un’occasione di confronto tra tutti gli attori del sistema salute per individuare proposte in ambito organizzativo e gestionale per la presa in carico del paziente ematologico in tutta le regione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)