Il 4 gennaio al via i saldi in regione, Confesercenti e Ipsos: “Comprerà quasi un abruzzese su due"

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Il 46% degli abruzzesi prevede di fare acquisti durante i saldi, con l'80% delle compere effettuate nei negozi fisici. I prodotti più richiesti includono maglioni, scarpe e pantaloni. Questi sono alcuni dei dati principali emersi dall’indagine nazionale condotta da Confesercenti e Ipsos in tutte le regioni, in vista dei saldi invernali che in Abruzzo partiranno il 4 gennaio. “È una data sempre troppo ravvicinata – commentano Daniele Erasmi, presidente di Confesercenti Abruzzo, e il direttore Lido Legnini – ma rappresenta comunque un momento fondamentale per i negozi indipendenti, sia a livello economico sia per il rapporto diretto e apprezzato dai consumatori, che continuano a preferire il contatto umano rispetto alle grandi piattaforme online. (ChietiToday)

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Manca davvero poco all’apertura dei saldi invernali nel Lazio. Per sei settimane nei negozi della città si potranno trovare prodotti… (Repubblica Roma)

I primi giorni, lo sconto medio applicato sarà intorno al 30%, ma progressivamente aumenterà, fino in certi casi al 70%. Secondo i dati diffusi dall’Ufficio Studi di Confcommercio, la spesa media pro capite sarà intorno ai 138 euro, mentre per i nuclei familiari la cifra si attesterà sui 307 euro. (LA NAZIONE)

È quanto emerge dal consueto sondaggio sui saldi di fine stagione invernali, condotto da IPSOS per Confesercenti, dove si sottolinea che quasi un italiano su due (46%) ha già deciso di fare acquisti durante i saldi, mentre il 50% valuterà le offerte prima di comprare. (LA STAMPA Finanza)

Saldi invernali 2025, le date e quanto spenderanno gli italiani

Secondo un’indagine condotta da Confcommercio Roma in collaborazione con Format Research, circa il 70 per cento dei consumatori ne approfitterà (qualche punto percentuale in più rispetto all’anno precedente), mentre più del 52 per cento punterà ad acquistare un articolo a cui stava già pensando, tenuto magari sotto osservazione da tempo. (Corriere Roma)

I saldi, partiti oggi in Valle d’Aosta, sono alle porte: sabato 4 gennaio anche a Bergamo- in linea con tutte le Regioni, eccezion fatta per l’Alto Adige dove iniziano l’8 gennaio e la provincia di Trento, dove i commercianti determinano liberamente la data d’inizio- si apre il primo banco di prova per gli acquisti scontati di capi invernali nel lungo ponte dell’Epifania. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Come ogni anno, milioni di italiani si preparano a cogliere le migliori occasioni, alimentando una tradizione radicata nel tessuto economico e sociale del Paese. Dietro l’euforia per lo shopping scontato si cela anche una domanda rilevante: quanto spenderanno quest’anno? Le prime stime fornite da Confcommercio e Confesercenti tracciano un quadro interessante, tra spese medie in aumento e nuove tendenze di consumo. (inItalia)