Manovra 2024, Meloni a sindacati: "Fatto il massimo", Cgil e Uil: "Non è cambiato nulla" Periodico Daily

(Adnkronos) – Nulla di fatto nell'incontro tra governo e sindacati sulla Manovra 2024 oggi a Palazzo Chigi. La premier Giorgia Meloni ha ribadito che "si è fatto il massimo sforzo possibile" ma al termine del vertice, durato oltre tre ore, i leader sindacali restano sul piede di guerra perché di fatto, affermano il governo "non cambia nulla". Meloni avrebbe ribadito la posizione del governo: alle condizioni date e considerati i vincoli esistenti, si è fatto il massimo sforzo possibile sia per finanziare i contratti del pubblico impiego sia per confermare nel 2024 il taglio del cuneo contributivo e le misure a sostegno della famiglia. (Periodico Daily)

Su altre fonti

– “Sarebbe bello rendere la misura” del taglio del cuneo fiscale “strutturale, ma diventa difficile in questo preciso contesto quando non sappiamo ancora quali saranno le regole con le quali operiamo nei prossimi anni. (Agenzia askanews)

Nulla di fatto nell'incontro tra governo e sindacati sulla Manovra 2024 oggi a Palazzo Chigi. La premier Giorgia Meloni ha ribadito che "si è fatto il massimo sforzo possibile" ma al termine del vertice, durato oltre tre ore, i leader sindacali restano sul piede di guerra perché di fatto, affermano il governo "non cambia nulla". (Adnkronos)

Maurizio Landini conferma le ragioni dello sciopero dopo l’incontro a Palazzo Chigi tra le parti sociali e il governo sulla Manovra. “Il governo ad ora non ha cambiato nulla. Rispetto all’articolo 33, dove noi abbiamo chiesto il ritiro, il governo si è limitato a dire che stanno valutando modifiche”, ha chiarito il segretario generale della Cgil. (Il Sole 24 ORE)

ROMA. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai sindacati, al tavolo a Palazzo Chigi sulla manovra. (La Stampa)

Così il segretario generale della Uil dopo l’incontro tra governo e parti sociali a Palazzo Chigi (LAPRESSE)

Oggi incontro Meloni-Sindacati: per Cisal-Anief vi sono aspetti positivi ma servono correttivi mirati, per la Scuola indispensabili incrementi di organico, assunzioni dei precari e nuove regole di gestione del personale Di (Orizzonte Scuola)