Dai controlli sui pagamenti con carta alla stretta sugli Airbnb: così il Governo cerca risorse per la manovra

C'era un tempo, neanche troppo lontano, in cui l'attuale presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, tuonava contro le transazioni bancarie e contro l'obbligo, da parte dei commercianti, di consentire ai clienti i pagamenti con il Pos. C'era un tempo, neanche troppo lontano, in cui il suo vice, Matteo Salvini, affermava che "Chi paga il caffè con la carta di credito è un rompipalle". La stretta sui pagamenti elettronici che vale 65 milioni C'era un tempo, ma non è più questo il tempo (mi si perdoni la vaga citazione tolkieniana), basta leggere gli articoli 9 e 10 della manovra 2025 che in questi giorni ha iniziato il suo iter in Parlamento. (Today.it)

Ne parlano anche altri media

Dal prossimo anno alcuni tipi di pagamento si renderanno necessariamente tracciabili se si vorranno ottenere le detrazioni in dichiarazione dei redditi. La lista di tutte le spese in questione. (Abruzzo Cityrumors)

Un modo per generare interes… MILANO – I Pos e i registratori di cassa dei commercianti dovranno, dal 2026, “parlarsi” in modo che le Entrate possano avere la certezza che i pagamenti elettronici incassati sono debitamente trasmessi al Fisco. (la Repubblica)

Cambia anche la normativa per le deduzioni delle partite Iva, gli affitti brevi e le criptovalute Stretta contro l'evasione fiscale. (il Giornale)

Svolta evasione fiscale? Pagamenti elettronici controllati (manovra 2025)

In particolare, stando alla bozza dell’articolato, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024 (si tratta del 2025, per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare), tali oneri saranno deducibili solo se sostenuti con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’art. (Eutekne.info)

La norma fa parte di un insieme di misure introdotte dal governo per contrastare l'evasione fiscale e potenziare il gettito pubblico, facendo emergere transazioni in nero che, secondo le stime, generano un impatto significativo sulle casse dello Stato. (Italia a Tavola)

Si tratta di un intervento che mira a integrare maggiormente i processi di certificazione fiscale e di pagamento elettronico, con l’obiettivo di garantire una maggiore trasparenza nelle operazioni commerciali e ridurre il margine per possibili illeciti. (InvestireOggi.it)