Cento di questi Kafka. A Perugia arte, incontri, cinema e teatro per celebrare lo scrittore boemo
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(cultura – 24 settembre 2024) Presentazioni, letture, mostre, live drawing, reading cinema, teatro, un happening di fumetto e un’asta di beneficenza per Emergency, il tutto nel segno di Franz Kafka: prende il via sabato 28 settembre a Perugia, con l’inaugurazione della mostra alle 16 alla Loggia dei Lanari in piazza Matteotti, la seconda edizione di T’immagini!, festa dell’illustrazione, ideata e promossa da associazione MenteGlocale, Carlo Floris, Biblioteca delle Nuvole, Istituto Tedesco di Perugia e Next audiolibri, con il gentile contributo del Goethe-Institut e il patrocinio del Comune di Perugia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne è parlato anche su altre testate
Federica Manzon (Pordenone, 1981) nella foto di Canio Romaniello/ Imagoecono-mica Di Marisa Fumagalli (Corriere della Sera)
Sabato 21 settembre, infatti, la sala conferenze del Rettorato dell’Università del Salento si è gremita di gente per la cerimonia finale del concorso letterario giunto alla sua XIX edizione. Tra i vari poeti e autori provenienti da ogni parte d’Italia, anche per l’appunto lo scrittore lametino Antonello Iovane, a cui va il “Riconoscimento di Merito” per “Aspettando lei”, il suo secondo romanzo. (Corriere di Lamezia)
Il libro. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ha conquistato oltre un terzo dei 300 lettori anonimi il romanzo Alma (Feltrinelli) della friulana Federica Manzon Pordenone, classe 1981 - alla 61^ edizione del premio Campiello. (il Giornale)
La 61a edizione del premio Campiello vede vincitrice la scrittrice friulana Federica Manzon con "Alma" (Feltrinelli), un romanzo che parla di passato e ricordi, di padri e città di confine, dove la protagonistra si troverà a dover decidere quello che sarà il suo futuro se saprà sopravvivere al suo passato. (il Giornale)
Non è un libro autobiografico, dice Federica Manzon. È proprio quel conflitto a ripresentarsi nei ricordi della protagonista del libro, la giornalista Alma, nata a Trieste e fuggita a Roma nel tentativo di cancellare i momenti in cui ha visto un mondo andare in pezzi. (AMICA - La rivista moda donna)