Maestra morta in ospedale a Brescia, martedì 1 ottobre l'autopsia per fugare i dubbi sull'incidente domestico

L’autopsia è stata fissata per martedì 1 ottobre. Sarà dirimente per capire le cause di quell’emorragia cerebrale che ha portato alla morte Carmen Girasole, la quarantacinquenne originaria di Matera, insegnante della scuola elementare Ugolini a Brescia. La Procura, nell’attesa degli esiti dell’esame autoptico, ha intanto aperto un fascicolo, a carico di ignoti, per omicidio preterintenzionale. Formalmente la donna risulta colta da un mal di testa persistente, forse causato da un aneurisma che potrebbe essersi formato in seguito a un trauma. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Secondo una prima ricostruzione la maestra sarebbe morta a causa di un aneurisma, ma il pm ha disposto gli esami per escludere che il decesso sia collegato a un evento traumatico. La Procura di Brescia indaga sul compagno 46enne di Carmela Girasole, la maestra elementare di 45 anni morta a Brescia una settimana fa: la donna era arrivata in Pronto soccorso in condizioni disperate e operata d’urgenza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Intanto la procura di Brescia ha iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio preterintenzionale il compagno 46enne di origini tunisine dell'insegnante. (leggo.it)

La Procura ha iscritto al registro degli indagati il compagno di Carmela Girasole, la quarantacinquenne maestra elementare di Brescia morta nei giorni scorsi in un letto di ospedale, pare, per un aneurisma (IL GIORNO)

Carmela Girasole è morta a 45 anni all'ospedale di Brescia. La Procura ha aperto un'inchiesta per omicidio preterintenzionale e il pubblico ministero di Brescia Francesco Carlo Milanesi ha disposto l'autopsia per valutare se lo stesso aneurisma possa essere dovuto a traumi precedenti. (Today.it)

Vuole scoprire cosa abbia realtmente causato la prematura morte di Carmela Girasole, maestra di scuola elementare 45enne deceduta in ospedale a Brescia - pare - per un... La Procura vuole vederci chiaro. (Virgilio)

Ad accompagnarla il compagno, un uomo di origini magrebine che viveva con lei in un appartamento in città. La donna è deceduta in ospedale a Brescia dopo essere arrivata in pronto soccorso in condizioni disperate. (Liberoquotidiano.it)