Peschereccio affonda per il maltempo: 3 naufraghi recuperati in mare a Punta Prosciutto
I parenti allarmati dal maltempo che, nel corso della serata, si era abbattuto sulle coste salentine e dall'assenza di contatti telefonici, hanno allertato la Guardia Costiera.
Recuperati in discrete condizioni di salute sono stati trasportati a Gallipoli e affidati alle cure del 118.
Ieri sera intorno alle 20 è giunta alla Guardia Costiera di Gallipoli (Le) la segnalazione del mancato rientro nel porto di Campo Marino di Maruggio (Ta) di un peschereccio con a bordo 3 membri di equipaggio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dispersi in mare per ore e alla fine salvati dalla Guardia costiera a poche miglia da Punta Prosciutto: sono in buone condizioni di salute i tre membri dell'equipaggio di un peschereccio di Taranto affondato la sera del 7 luglio nello Ionio. (La Repubblica)
Recuperati in discrete condizioni di salute ma visibilmente stremati, sono stati trasportati a Gallipoli per essere affidati alle cure del 118 Queste le scene del momento in cui i tre vengono portati a bordo della motovedetta. (TeleRama News)
Accompagnati presso il porto di Gallipoli, sono stati poi affidati alle cure del 118. Ricerche e paure sono terminate soltanto dopo ore, attorno alle 4.42, quando la motovedetta Cp848 di Gallipoli ha individuato i tre naufraghi a circa 6 miglia di distanza dalla costa di Punta Prosciutto (Corriere Salentino)
Sono circa 300 i ragazzi che in queste settimane si stanno alternando nelle attività in acqua e a terra organizzate dal Circolo Veliamoci. “E’ una forte emozione dopo due anni di chiusura vedere tanti ragazzi tornare insieme in acqua”, commenta la presidente di Veliamo Maria Cristina Atzori. (Sardegna Reporter)
Pubblicità I parenti allarmati dal maltempo che, nel corso della serata, si era abbattuto sulle coste salentine e dalla assenza di contatti telefonici, avevano allertato la Guardia Costiera. (La Sicilia)
Si è sfiorata la tragedia nella serata di ieri nelle acque salentine, fortunatamente, il tutto si è risolto con un grandissimo spavento e nessuna grave conseguenza. (Leccenews24)