Sciopero scuola il 15 novembre: sindacati, associazioni e collettivi in piazza contro il governo Meloni

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Sciopero scuola il 15 novembre: sindacati, associazioni e collettivi in piazza contro il governo Meloni Di Il 15 novembre, sindacati, associazioni e collettivi scenderanno in piazza per uno sciopero studentesco nazionale contro le politiche del ministro Valditara e del governo Meloni. La mobilitazione, come sottolinea la Rete della Conoscenza, non rappresenta solo una protesta studentesca, ma è l’espressione di un disagio collettivo che proviene da un’intera generazione, sostenuta da realtà sociali e sindacali, contro un sistema che perpetua precarietà, repressione e disuguaglianza. (Orizzonte Scuola)

Su altre fonti

Nell’ambito di un incontro tra una delegazione di assistenti amministrativi della provincia di Palermo e la segreteria regionale della Flc Cgil Sicilia, per fare il punto della situazione sull’annosa questione dell’uso della piattaforma Passweb, non di pertinenza del Ministero dell’Istruzione e del Merito bensì dell’Inps, è emersa la seguente posizione da parte del sindacato: “Basta sovraccaricare gli uffici di segreteria degli istituti scolastici di lavori non di loro pertinenza”. (Tecnica della Scuola)

I motivi dello sciopero Alla base della protesta sindacale la richiesta di un contratto giusto e un lavoro stabile. Per tutta la giornata incroceranno le braccia i lavoratori e le lavoratrici delle scuole di ogni ordine e grado, dell'Università, degli enti di ricerca, delle accademie, dei conservatori e delle scuole non statali con contratto Aninsei. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Leggi la notizia. Cosa fare in caso di sciopero nella scuola (FLC CGIL)

Il 31 ottobre sarà una giornata di protesta per tutti gli operatori del ‘comparto istruzione e ricerca’, dunque scuola e università. – Il personale docente e Ata scende in piazza. (LA NAZIONE)

Mentre si allarga il fronte della protesta, la Flc Cgil spiega che lo sciopero nasce con l'obiettivo di poter ottenere “un contratto giusto ed un lavoro stabile". In programma anche una manifestazione indetta a Roma davanti al Ministero della Funzione Pubblica a partire dalle 10. (Sky Tg24 )

Può dirsi inaugurata la stagione delle mobilitazioni. Uno sciopero è fissato per il 31 ottobre 2024 e successivamente ne è stato fissato uno anche per il 15 novembre 2024. A scendere in piazza saranno docenti e ATA, uniti contro politiche che alimentano sempre più il precariato e creano disuguaglianze. (Scuolainforma)