Meloni contro Tajani: “Ora basta, sono già in guerra con il Colle”

Quando, a metà mattina, si presenta all’hotel di Monte Mario per chiudere i Med Dialogues, Giorgia Meloni è scura in volto. Con il ministro degli Esteri Antonio Tajani quasi non rivolge lo sguardo. Stretta di mano e via. Il vicepremier e titolare della Farnesina è sorpreso: non si aspettava che la premier potesse essere così … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

– In pubblico la premier ci prova a fingersi indifferente, ma bisogna dire che non merita l’Oscar per la migliore interpretazione. Giorgia è fuori di sé e in privato non lo nasconde: “Basta con queste ripicche da ragazzini, se qualcosa non quadra, ci mettiamo attorno a un tavolo e la risolviamo in modo riservato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra i due senatori c’è un indubbio affiatamento e ieri mattina in commissione Bilancio si è visto. Li unisce da anni la passione per calcio e affari: «Dario Damiani è mio fraterno amico», disse una volta Claudio Lotito. (Corriere della Sera)

Dl Fiscale, Durigon (Lega): "Votati per abbassare tasse, oggi non è successo" 27 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Sospetti azzurri. Meloni dà corda a un Salvini fuori controllo: "Sono cambiati gli equilibri al governo?"

O è la solita televendita di Matteo “Do Nascimiento”». Trattandosi dello stesso tema che ieri ha mandato in cortocircuito la sua maggioranza e soprattutto essendoci di mezzo un «Matteo», la frase di Giorgia Meloni, con tanto di rimando al mago che bazzicava le televendite di Wanna Marchi, sembra pronunciata ieri e indirizzata a Salvini. (Corriere Roma)

"Il futuro dell'energia", l'evento organizzato da Libero oggi, mercoledì 27 novembre. A Roma il dibattito verte sul futuro delle politiche energetiche in Europa. A dialogare con il direttore, Mario Sechi, ecco Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, e Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica. (Liberoquotidiano.it)

Salvini Berlusconi tira in faccia agli alleati: "Anche lui voleva abbassare il canone". Il faccia a faccia tra il ministro degli Esteri e la premier non è risolutivo. (L'HuffPost)