Bud Spencer, la storia di un mito in dieci scatti

Bud Spencer è stato uno degli attori più amati del cinema italiano. Girò più di cinquanta film tra gli anni '60 e '90, diciotto dei quali girati al fianco dell'amico e collega Terence Hill. Morì il 27 giugno 2016 all'età di 86 anni. (il Giornale)

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Lo chiamavano Trinità… (1970) e ….Altrimenti ci arrabbiamo! (1974) sono solo alcuni dei capolavori dell’attore divenuto famoso per il suo «piccione», il pugno assestato dall’alto verso il basso. Il poliedrico gigante buono è entrato nel cuore di tutti per i film con l’amico Terence Hill, pseudonimo di Mario Girotti. (Striscia la notizia)

Accanto al suo inconfondibile faccione campeggia una frase che è cifra di un legame indissolubile: «Io non sono un italiano… sono napoletano». (Corriere della Sera)

Girò più di cinquanta film tra gli anni '60 e '90, diciotto dei quali girati al fianco dell'amico e collega Terence Hill. Morì il 27 giugno 2016 all'età di 86 anni (il Giornale)

Ma Carlo Pedersoli, classe 1929, per tutti Bud Spencer, morto il 27 giugno del 2016 a Roma, è stato in realtà protagonista di una carriera lunga e poliedrica nella quale, accanto ai film più popolari, c'è stato spazio per il thriller (diretto da Dario Argento in Quattro mosche di velluto grigio), per il cinema d'autore con Ermanno Olmi e persino per il dramma di denuncia civile con Torino nera di Carlo Lizzani. (LA NAZIONE)