Tra amore e politica, come il voto in USA ha spaccato le relazioni
«Le elezioni stanno impattando sulla tua vita amorosa?», chiedeva un mese fa il New York Times invitando i lettori a inviare, anche in forma anonima, i loro resoconti sentimentali nel pieno della campagna elettorale per l'elezione del nuovo Presidente USA. Che, spogli alla mano, è decisamente e ufficialmente Donald Trump. La domanda sembra banale, ma non lo è: l'intenzione del quotidiano è esplorare come il voto e le diverse attitudini e preferenze politiche impattano sulle relazioni con i propri partner. (Cosmopolitan)
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Usa 2024, quali star si schierano con Trump e quali con Kamala Harris Spettacolo (Sky Tg24 )
Così in un’America mai così polarizzata (tra trumpiani e anti-trumpiani, tra campagne e città, ora pure tra maschi e femmine), l’ultima a dare il suo endorsement a favore di Kamala Harris è stata Julia Roberts: "Tradite i mariti nel segreto dell’urna", è l’esortazione della star di Pretty Woman, che cogliendo l’occasione di un analogo messaggio di Liz Cheney, figlia dell’ex vicepresidente (repubblicano) Dick Cheney (di lei Trump ha detto "bisognerebbe spararle"), si è lanciata in un inedito appello alle consorti degli elettori dell’ex tycoon: "Potete fare come volete, nell’unico luogo in America dove le donne hanno ancora diritto di scelta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il candidato repubblicano ha criticato l'attrice premio Oscar non solo per il suo sostegno alla rivale democratica, ma per avere prestato la sua voce a uno spot elettorale "ridicolo e stupido" che ricorda alle donne che possono votare diversamente dai loro mariti, che non lo sapranno mai È il cast di Marvel's Avengers, che si è riunito ancora una volta per appoggiare collettivamente Harris su Instagram? O potrebbe essere la star di Kick Ass Chloë Grace Moretz, che ha recentemente appoggiato Kamala Harris con un post sui suoi social network sottolineando l'importanza della protezione dei diritti Lgbtq+ in quanto lesbica? (Euronews Italiano)
In uno spot elettorale al quale presta la voce, l’attrice fa anche un indiretto riferimento alle strette sull’aborto, ricorda che il voto è segreto e che anche un marito può non conoscerlo, grazie alla riservatezza garantita dalla cabina elettorale. (Corriere TV)
La guerra non dichiarata contro le donne”, considerata opera-chiave del femminismo americano. Già … (la Repubblica)
Ricordate, ciò che accade nella cabina, rimane nella cabina». Al di là della somiglianza con lo slogan di Las Vegas, nato per legittimare il gioco d'azzardo e altri vizi («Quello che succede a Las Vegas, resta a Las Vegas») l'obiettivo è chiaro. (il Giornale)